MILANO – Le Borse europee chiudono in rialzo l’ultima seduta di una settimana a ranghi ridotti per le festività natalizie, nonostante le forti perdite registrate a Wall Street a causa dei ribassi nel settore tech. Con un +1,25%, Milano è la piazza migliore del Vecchio Continente. Bene anche Francoforte (+0,65%) che già scontava la decisione del presidente della repubblica federale tedesca, Frank-Walter Steinmeier, di sciogliere il parlamento e fissare la data delle prossime elezioni per il prossimo 23 febbraio.

Nonostante i cali di giornata, i listini Usa contano sul cosiddetto Santa Claus Rally (il periodo che va dagli ultimi cinque giorni di scambi dell’anno e ai primi due del successivo) per toccare nuovi record in questi giorni, con i listini che a New York puntano a chiudere un 2024 decisamente positivo. Quest’anno lo S&P 500 e il Nasdaq dovrebbero guadagnare rispettivamente il 28% e il 31%, sostenuti dal continuo ottimismo sull’intelligenza artificiale generativa (a partire dal +182% di Nvidia) e dai primi tagli dei tassi di interesse dal 2020. Per il Dow Jones le prospettive sono più modeste ma comunque rosee, con un guadagno del 16% quest’anno.

In Asia la seduta termina sull’ottovolante. Tokyo mette a segno un importante rialzo e vola ai massimi da cinque mesi, anche grazie allo yen debole. Seul, invece, cede l’1% in un clima di incertezza politica per il Paese. Deboli, infine, le piazze cinesi.