Le Borse di oggi, 30 luglio. I listini migliorano fra trimestrali e attesa delle Banche centrali. Sorpresa al rialzo per l’inflazione tedesca
MILANO – “Gli investitori stanno diminuendo il rischio sul tavolo, in vista degli eventi ‘pesanti’ previsti questa questa settimana, dalle riunioni delle banche centrali agli utili di Big Tech”. Le parole di Charu Chanana, strategist di Saxo Capital Markets, alla Bloomberg sintetizzano perfettamente l’umore dei mercati in queste sedute. In attesa della due-giorni della Banche centrali, con le decisioni sui tassi in arrivo da Giappone, Usa e Gran Bretagna, e con le trimestrali che incombono (stasera tocca a Microsoft, mentre a Piazza Affari è prevista una valanga di conti dalle Poste a Intesa), prevale la cautela.
Gli scambi europei migliorano comunque durante la giornata, e l’apertura di Wall Street è positiva.
Occhi anche sulla ricca agenda macroeconomica del Vecchio continente, con i dati sul Pil del secondo trimestre. Il Pil destagionalizzato è aumentato dello 0,3% sia nell’area dell’euro che nell’Ue, rispetto al trimestre precedente nonostante il risultato negativo della Germania in calo dello 0,1%. Rispetto allo stesso periodo del 2023, il Pil è aumentato dello 0,6% nell’Eurozona e dello 0,7% nell’Ue, dopo il +0,5% nell’area euro e il +0,6% nell’Ue nel trimestre precedente. Tra i 27 il maggior aumento (+1,2%) si registra in Irlanda, seguita da Lituania (+0,9%) e Spagna (+0,8%). La Francia registra un +0,3%. Maglia nera alla Lettonia (-1,1%), seguita da Svezia (-0,8%) e Ungheria (-0,2%). In Italia, Istat stima +0,2% nel secondo trimestre, in linea con le attese, +0,9% su anno.
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Tornando al mercato, come accennato si guarda anche alle Banche centraliIl mercato prezza ormai all’80% un secondo taglio ai tassi Bce per settembre, ma gli analisti ammoniscono che l’ultimo miglio di strada nella riduzione dell’inflazione potrebbe esser difficile visto che l’aumento dei prezzi è “vischioso”. Segnali in questo senso arrivano dalla Germania, dove i prezzi stupiscono al rialzo con il +2,3% di luglio.
Seduta debole per gli indici asiatici, che vanno con l’Msci Asia verso un luglio in rosso (prima perdita dopo aprile).
Milano: chiude in rialzo, brillano banche e Poste
La Borsa di Milano chiude in rialzo dopo una raffica di trimestrali e alla vigilia dei pronunciamenti delle banche centrali, Fed, Boj e Boe. L’Ftse Mib avanza dello 0,79% a 33.908,02 punti. Poste Italiane brilla con un +4,32% sulla scia dei buoni risultati resi noti oggi. Bene anche i bancari, tra cui spiccano la Popolare di Sondrio che guadagna il +4,68%, Intesa Sanpaolo che segna un +3,54%, dopo i dati semestrali e Mps che sale del 2,68%. Anche Leonardo guadagna dopo i conti e sale dell’1,80%, perdite invece per A2A (-1,20%) e Lottomatica (-1,66%). Continua invece la scia negativa di Campari dopo i conti, con un -2,82%. Male anche per Diasorin, che affonda del 5,78%. La peggiore sul listino è Recordati con un tonfo del 6,83%.
Europa chiude mista, Milano la migliore
Le principali Borse europee chiudono la seduta miste con Piazza Affari che si conferma la migliore del Vecchio Continente. Il Ftse Mib termina le contrattazioni in rialzo dello 0,79% a 33.908 punti, Francoforte guadagna lo 0,45%, Londra lascia sul terreno lo 0,24% e Parigi segna +0,42%.
Leonardo, in Borsa +1,8% dopo i risultati del semestre
Il titolo Leonardo chiude la giornata di contrattazioni a Piazza Affari, dopo la diffusione dei risultati semestrali, in rialzo dell’1,8% a 22,64 euro per azione, dopo aver toccato i massimi di giornata a 22,92 euro prima della comunicazione dei conti al mercato
Titoli Stato: spread Btp/Bund chiude poco mosso a 136 punti
Chiusura poco mossa per lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi a 136 punti, contro i 135 dell’apertura di stamane. Il rendimento del decennale si attesta al 3,702%.
Euro chiude in calo su filo 1,08 dollari
L’euro chiude in calo poco sopra quota 1,08 dollari. La moneta unica passa di mano a 1,0802 dollari (-0,15%) e 166,5 yen -0,10%. Poco mosso il cambio dollaro/yen a 154,12 (+0,08%). C’è attesa per le riunioni di politica monetaria di Fed e Boj, che potrebbero definire il tono delle prossime settimane. La valuta giapponese si è presa una pausa dal suo recente rally, in concomitanza con l’inizio della due giorni della Bank of Japan
Sale la fiducia dei consumatori Usa
L’indice sulla fiducia dei consumatori redatto mensilmente dal Conference Board, gruppo di ricerca privato, a luglio è salito a 100,3 punti dai 97,8 di giugno (rivisto dall’iniziale 100,4), contro attese per un dato a 99,7 punti. La componente che misura le aspettative per il futuro è salita a 78,2 punti, quella sulla situazione attuale è scesa da 135,3 a 133,6 punti.
Wall Street: apre in rialzo
Wall Street: apre in rialzo (s&p +0,24%), attesa per conti big tech e fFed
Il petrolio apre in calo a New York a 75,14 dollari
l petrolio apre in calo a New York dove le quotazioni perdono lo 0,88% a 75,14 dollari al barile.
Merck, utile per 5,5 miliardi nel secondo trimestre
Merck ha pubblicato i risultati del secondo trimestre che sono superiori alle attese, grazie alla forte crescita del prodotto per l’immunoterapia antitumorale Keytruda, il farmaco da prescrizione più venduto al mondo. L’utile è stato di 5,46 miliardi di dollari, 2,14 dollari per azione, per il trimestre, rispetto alla perdita di 6 miliardi di dollari dell’anno precedente, quando aveva sostenuto ingenti oneri legati all’acquisizione. Escludendo le voci una tantum, Merck ha guadagnato 2,28 dollari per azione. Le vendite nel trimestre sono state pari a 16,1 miliardi di dollari, in crescita del 7% rispetto allo scorso anno e superiori alle aspettative degli analisti. Merck ha leggermente alzato le proiezioni di vendita per l’intero anno.
EssiLux cresce in Romania
Essilorluxottica annuncia di aver stipulato un accordo per l’acquisizione dell’intero capitale sociale di Optical investment group – uno dei principali operatori del retail ottico in Romania – da Innova/6, fondo di private equity di innova capital group, e un gruppo di azionisti individuali di minoranza.
Pfizer alza le stime 2024 dopo i risultati sopra le attese
Il gruppo farmaceutico Pfizer ha registrato un secondo trimestre sopra le attese con vendite migliori del previsto ed ha aumentato le sue previsioni sugli utili e ricavi annuali. Nel trimestre ha raggiunto ricavi pari a 13,3 miliardi di dollari cresciuti del 3% a livello operativo anno su anno nonostante il previsto calo dei ricavi legati al Covid. Escludendo i contributi di Comirnaty e Paxlovid, i ricavi sono cresciuti del 14% a livello operativo. L’utile per azione (eps) rettificato si attesta a 0,01 dollari nel trimestre e 0,60 dollari nel semestre.
Germania, l’inflazione accelera oltre le attese
Il tasso di inflazione annuale in Germania è salito inaspettatamente al 2,3% a luglio 2024 dal 2,2% di giugno, rispetto alle previsioni che si sarebbero mantenute stabili al 2,2%, secondo le stime preliminari. I prezzi sono accelerati per i prodotti alimentari (1,3% contro 1,1%), si sono stabilizzati al 3,9% per i servizi, mentre i prezzi dell’energia sono diminuiti a un ritmo più lento. L’indice dei prezzi al consumo in Germania è aumentato dello 0,30% a luglio 2024 rispetto al mese precedente.
Milano accelera dopo il giro di boa
Piazza Affari accelera al traguardo di metà seduta, con l’indice Ftse Mib in crescita dello 0,75% a 33.895 punti. Si assesta a 135,6 punti lo spread tra Btp e Bund tedeschi, con il rendimento annuo italiano in rialzo di 1 punto al 3,71% e quello tedesco di 0,4 punti al 2,36%. Prosegue l’effetto delle semestrali sul listino milanese a partire da Poste (+4%) e Intesa (+3%) sugli scudi insieme a Bps (+3,46%), che però svela i conti il prossimo 6 agosto insieme Bper (+2,27%). Attesi per domani quelli di Nexi (+1,76%) e Snam (+0,07%). Buona accoglienza per la semestrale di Fineco (+0,7%), mentre quella di Tim (+0,48%) è in calendario per domani a mercati chiusi, con presentazione agli analisti il giorno dopo. Deludono le semestrali di Campari (-5,39%), Diasorin (-4,12%), diffusa quest’ultima nella vigilia, e Amplifon (-3,35%), che ha messo a segno la 3/a acquisizione negli Usa. Ancora debole Stellantis (-1,25%). Ha diffuso i conti A2a (-0,1%), mentre Leonardo (+1,53%) aspetta la chiusura dei mercati. Effetto conti anche su Cementir (+5,66%), che li ha diffuso nella vigilia a borsa chiusa.
Wall Street, future positivi
Wall Street si avvia ad un inizio seduta positivo: i future che prima viaggiavano misti ora si stanno rafforzando mentre gli investitori sperano di cogliere spunti sulla tempistica dei tagli ai tassi d’interesse dalla decisione di politica monetaria della Federal Reserve di questa settimana. Si attende inoltre la trimestrale di Microsoft, che verrà pubblicata a Borsa chiusa: intanto nel pretrading, le azioni del colosso informatico sono scese dello 0,2%. Altre big tech come Apple, Amazon.com, Meta Platforms, Alphabet e Tesla sono salite tra lo 0,4% e l’1,6%, mentre Nvidia è scesa dello 0,5%. I contratti sul Dj salgono dello 0,04%, quelli sullo S&P 500 dello 0,28% mentre sul Nasdaq guadagnano lo 0,34%.
Europa su massimi giornata a metà seduta, Milano (+0,6%) con Poste e Intesa sp
Alla soglia di metà giornata le borse europee prendono coraggio e ampliano i guadagni, portandosi sui massimi di giornata, con Milano (+0,7%) in prima fila trainata da poste italiane (+3,7%) e Intesa Sanpaolo (+2,3%) dopo le rispettive trimestrali, entrambe positive e con revisione al rialzo delle guidance. A piazza affari sono proprio le trimestrali di varie big a orientare l’andamento del ftse mib.
Il Pil della Germania cala di 0,1% nel secondo trimestre
L’economia tedesca ha registrato una contrazione nel secondo trimestre, spiazzando gli analisti che avevano previsto una crescita. Il Pil è diminuito dello 0,1% rispetto ai primi tre mesi del 2024 chiusi invece con un’espansione dello 0,2%.
Nel secondo trimestre Pil eurozona e Ue cresce dello 0,3%
Nel secondo trimestre 2024, il Pil destagionalizzato è aumentato dello 0,3% sia nell’area dell’euro che nell’Ue, rispetto al trimestre precedente. Lo rende noto la stima flash preliminare dell’Eurostat. Rispetto allo stesso periodo del 2023, il Pil è aumentato dello 0,6% nell’eurozona e dello 0,7% nell’Ue, dopo il +0,5% nell’area euro e il +0,6% nell’Ue nel trimestre precedente. Tra i 27 il maggior aumento (+1,2%) si registra in Irlanda, seguita da Lituania (+0,9%) e Spagna (+0,8%). La Francia registra un +0,3%. Maglia nera alla Lettonia (-1,1%), seguita da Svezia (-0,8%) e Ungheria (-0,2%).
Milano prosegue in cauto rialzo (+0,3%)
Piazza Affari prosegue la seduta in cauto rialzo (+0,3%) ignorando il dato sul Pil e restando concentrata sulle trimestrali delle grandi aziende. Poste, dopo i conti, continua a dominare il listino con un rialzo del 2,8%, seguita da Nexi (+1,4%) e dai titoli delle banche.
Intesa Sanpaolo sale dello 0,45%, Mps dell’1,47%, Sondrio dello 0,86%, Banco Bpm dello 0,7% e Unicredit dello 0,3 per cento. In calo Leonardo (-0,22%) e Campari (-0,3%). Gira in terreno negativo anche Tim.
Istat stima +0,2% nel secondo trimestre, +0,9% su anno
Nel secondo trimestre Istat stima che il pil, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, sia aumentato dello 0,2% rispetto al trimestre precedente e dello 0,9% in termini tendenziali. Il secondo trimestre ha avuto due giornate lavorative in meno rispetto al trimestre precedente e una giornata lavorativa in più rispetto al secondo trimestre del 2023.
Borse asiatiche: chiudono tutte in calo, Hong Kong -1,37%
Seduta negativa per le Borse asiatiche sulla scia della chiusura mista di ieri di Wall Street e in un contesto di trading cauto in vista delle riunioni delle banche centrali Fed, Boj e Boe. Questa settimana si terranno le riunioni di politica monetaria della Federal Reserve, della Banca d’Inghilterra e della Banca del Giappone. Il Nikkei ha chiuso in leggero rialzo dello 0,15% dopo i dati sul tasso di disoccupazione del paese che a giugno si è attestato al 2,5%, in calo rispetto al 2,6% del mese precedente, segnando il primo miglioramento in cinque mesi. Il Kospi della Corea del Sud ha ceduto lo 0,99%, l’Hang Seng di Hong Kong è scivolato dell’1,37% mentre l’indice Shanghai Composite è sceso dello 0,43% e l’indice SZSE dello 0,54%.
Europa in cauto rialzo, Londra negativa
A Parigi il Cac 40 è in rialzo dello 0,24% a 7.461,61 punti mentre il Dax di Francoforte avanza dello 0,24% e l’Ftse Mib di Milano dello 0,23% a 33.716 punti mentre l’Ftse 100 di Londra lascia sul terreno lo 0,10% a 8.254 punti.
Piazza Affari apre in rialzo
Avvio di giornata in rialzo per Piazza Affari con l’indice Ftse Mib che avanza dello 0,39% a 33.771,43 punti. In evidenza il titolo di Poste Italia che guadagna il 3,66% a 12,605 euro per azione, dopo la pubblicazione dei risultati del II trimestre e del I semestre. Bene anche Italgas (+1,26%), A2a (+1,07%) e Leonardo (+0,94%). In netta flessione invece il titolo di Campari (-2,42%). Giù anche Stmicroelectronics (-0,47%), Diasorin (-0,43%) e Saipem (-0,36%).
Lottomatica, cresce la raccolta nel primo semestre
In forte aumento la raccolta di Lottomatica nel I semestre, essendo pari a 18 miliardi (+23% rispetto al I semestre 2023). In particolare, la raccolta Online risulta in crescita del 41% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. In crescita i ricavi, pari a 931 mln (+14%) nel I semestre e a 491,7 milioni nel II trimestre (+24%). L’EBITDA adjusted è stato pari a 317,3 milioni, +6% rispetto al I semestre 2023.
Shopping in Romania per Essilux: acquisita Optical Investment Group
EssilorLuxottica entra nel retail ottico in Romania acquisendo Optical Investment Group, uno dei principali operatori nel Paese da Innova/6, fondo di private equity di Innova Capital Group, e un gruppo di azionisti individuali di minoranza.
L’operazione, di cui non sono resi noti i termini finanziari, “ci consentirà di rafforzare ulteriormente la nostra presenza retail nell’area Cee, facendo
crescere il mercato locale e supportando l’obiettivo di favorire l’accesso a cure della vista di qualità a beneficio di tutti i nostri stakeholder”, spiega il presidente e a.d Francesco Milleri.
Listini Ue verso apertura incerta
Dopo aver chiuso in calo la seduta di ieri, le Borse europee si preparano a un inizio di sessione incerto in vista del direttivo della Fed che dovrebbe mantenere i tassi fermi ma dare indicazioni su un taglio a settembre e della Boe: gli osservatori si aspettano che la Banca d’Inghilterra possa allentare la stretta monetaria ma la decisione non è scontata in quanto l’inflazione derivante dai salari desta preoccupazione, a causa dall’aumento del 10% del salario minimo in aprile che si è chiaramente ripercosso sui salari più in generale e sui prezzi di settori ad alta intensità di lavoro, come i servizi. I future sull’Eurostoxx 50 sono positivi e avanzano dello 0,23% mentre quelli sul Dax cedono lo 0,06% e quelli sul Cac 40 avanzano dello 0,12%. Negativi i contratti sull’Ftse 100, giù dello 0,05%.
Cnh rivede la squadra di management
Cnh industrial ha presentato il nuovo Global leadership team (Glt). Il segmento Construction – spiega una nota – opererà come unità aziendale distinta all’interno di Cnh con una maggiore autonomia. “Il nuovo Glt è organizzato con una matrice semplificata e comprende esperti e professionisti del settore provenienti da Cnh. La loro profonda conoscenza interna e del settore, unita alla significativa esperienza, supporterà l’esecuzione strategica della società”, si legge in una nota. Le nomine saranno effettive dal primo agosto e tutte le persone nei nuovi ruoli riporteranno all’amministratore delegato Gerrit Marx. Il ceo assume la responsabilità diretta del segmento agricoltura, ricoprendo il precedente ruolo di president della divisione. Humayun Chishti, in cnh dal 2002 e in precedenza finance business partner per il settore costruzioni, è stato nominato presidente di Construction. Douglas Macleod, in cnh da oltre 15 anni, è confermato presidente dei servizi finanziari. “Sono certo che questo gruppo manageriale accelererà la messa sul mercato di prodotti e servizi di livello mondiale. La nostra costante attenzione alla qualità, ai marchi e alla convergenza di manifattura e tecnologia di livello mondiale guiderà la nostra esecuzione operativa”, ha detto Marx, anticipando che “il piano strategico aggiornato sarà presentato all’investor day all’inizio del 2025”. Il ceo ha spiegato che la società continua “a rivendicare il proprio posto in un panorama competitivo”.
Future deboli per Wall Street
Future di Wall Street deboli e misti, in linea con la chiusura piatta di ieri. La Borsa di New York ha registrato una sessione instabile che ha inaugurato una settimana densa di eventi, tra cui i risultati sugli utili di importanti titoli tecnologici e il direttivo della Fed dal quale non sono attese sorprese ma possibili indicazioni riguardo la tempistica dei tagli ai tassi d’interesse. L’agenda di questa settimana include anche un rapporto mensile sull’occupazione negli Stati Uniti per luglio. Gli investitori mostrano cautela in attesa delle trimestrali di Microsoft, Apple e altri giganti tecnologici, oltre che le decisioni della Fed. Si prevede che la banca centrale americana manterrà i tassi di interesse invariati, ma il banchiere centrale Jerome Powell, in conferenza stampa, potrebbe sostenere la narrativa di un taglio dei tassi nella riunione di settembre. I contratti sul Dow Jones cedono lo 0,01%, quelli sul Nasdaq lo 0,10% mentre sullo S&P 500 sono piatti.
Pil francese oltre le attese
Nel secondo trimestre il Pil in Francia è cresciuto dello 0,3% congiunturale, oltre le attese che prevedevano lo 0,2%. Nel I trimestre era cresciuto dello 0,2%, dopo il +0,1% del IV trimestre 2023. Su base annua il Pil ha registrato un +1,1%, in linea con il trimestre precedente.
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