Le Borse oggi, 14 novembre. Trump riduce i dazi su carne, pomodori, banane e caffè
ROMA – Nell’ultima seduta della settimana le Borse si mettono alle spalle gli entusiasmi per la fine dello shutdown negli Usa e ripartono in affanno dopo le chiusure in rosso di giovedì peggiorando ulteriormente intorno a metà seduta. Ad appesantire i listini, in giornate già movimentate dalle trimestrali, sono principalmente due fattori. I dubbi degli analisti su un possibile taglio del costo del denaro da parte della Fed, nella sua riunione di dicembre, dopo due riduzioni consecutive: l’inflazione rimane alta e i numeri sul lavoro non sono esaltanti, i governatori potrebbero decidere di rimanere attendisti. D’altra parte, si fanno più insistenti le voci di una possibile bolla finanziaria gonfiata dagli investimenti sull’intelligenza artificiale. Brutte notizie anche dalla Cina, con la frenata della produzione e delle vendite. Marcia indietro di Trump sui dazi sugli alimentari per rispondere alla frustrazione degli americani sul carovita.
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