In vacanza per sport o, meglio, per amore dello sport: ad aver già effettuato un viaggio in Italia o all’estero per assistere a un evento sportivo sarebbe più di un italiano su tre (38% di media, 44% tra gli uomini e 32% tra le donne) e altrettanti (36% di media, 34% tra gli uomini e 38% tra le donne) sarebbero coloro i quali dichiarano di essere interessati a programmare una vacanza funzionale a seguire dal vivo il proprio sport preferito. A rilevarlo uno studio condotto da Censuswide per conto della piattaforma europea di noleggio camper CamperDays che ha coinvolto un campione rappresentativo di mille persone dai 18 anni in su. In particolare, il turismo sportivo sarebbe appannaggio attualmente dei Millennial (51% degli intervistati nati tra il1981 e il 1996) e, in prospettiva, degli Zoomer (46% dei rispondenti nati tra il 1997 e il 2012).

“Il turismo sportivo rappresenta un’industria in forte crescita, complice la sua capacità di unire l’emozione dello sport all’avventura del viaggio – commenta Maximilian Schmidt, managing director di CamperDays – Difficile per gli appassionati resistere all’attrazione esercitata da grandi tornei e competizioni internazionali”.

La classifica degli sport ‘trainanti’ a livello nazionale vede al primo posto il calcio (citato dal 46% del campione con un picco del 51% nella fascia d’età compresa tra i 35 e i 55 anni) seguito da tennis (21% con picco del 24% tra gli over 55), motorsport (13% con picco del 17% tra gli Zoomer), nuoto (10% con picco del 14% tra i Millennial), pallavolo (10% con picco del19% tra gli Zoomer), ciclismo (8%), atletica leggera (8%), basket (8% con picco del 15% tra gli Zoomer) e sport invernali (7%).

Nelle graduatorie regionali, peraltro, sci alpino e snowboard figurano al quarto posto in Piemonte (14%) e Lombardia (12%) mentre il tennis è addirittura al primo posto in Umbria (67%) e al terzo in Puglia (18%). Seconda posizione, inoltre, per il nuoto in Puglia (20%) e il motorsport in Sicilia (19%). F1 e MotoGp addict.