“Moratoria di 90 giorni”, il falso annuncio in tv che fa impennare i listini
NEW YORK – Dal rosso sangue che segnala le perdite al verde prato della ripresa: per poi risprofondare nel rosso. È stata una giornata di ordinaria follia quella vissuta ieri dalle Borse globali: scosse, alle dieci del mattino americano, le quattro del pomeriggio in Italia, dall’interpretazione erronea di un sì pronunciato da Kevin Hassett, capo del consiglio economico della Casa Bianca. Alla domanda in diretta dell’intervistatore di Fox News Brian Kilmeade, che gli chiedeva se Trump avrebbe preso in considerazione l’ipotesi di una moratoria di 90 giorni all’entrata in vigore dei dazi proposta dal suo illustre sostenitore, il miliardario Bill Ackman («altrimenti rischiamo un inverno economico nucleare autoindotto»), quello ha risposto con un «yeah» solo dopo interpretato come un intercalare. Dando in realtà una non-risposta: «Il presidente deciderà quel che deciderà. E anche se si pensa che ci saranno effetti negativi dal lato commerciale, si tratta comunque di una piccola quota del Pil». Intanto però, quella specie di sì iniziale, stava già facendo impazzire la rete, le tv e i mercati. La clip dell’intervista rilanciata da Aaron Rupar, giornalista indipendente che cura la newsletter Public Notice – senza nessuna specifica lettura o commento – è diventata in pochi istanti virale, prendendo un significato sempre più letterale e netto man mano che veniva rilanciata.
La risposta Ue ai dazi Usa: subito l’avvertimento su moto e jeans, poi il colpo a Big Tech
Poco dopo la rete Cnbc ne ha fatto una breaking news: «L’amministrazione Trump considera una pausa di 90 giorni sui dazi per tutti i Paesi tranne la Cina». E la notizia è stata colta con sollievo fra gli operatori della borsa in caduta libera: tanto che è iniziata una risalita che in circa mezz’ora ha livellato le perdite dei giorni precedenti. L’indice S&P 500 di Wall Street su di oltre 3mila miliardi di dollari di capitalizzazione, riemergendo dal suo minimo. È durata poco. In meno di 20 minuti è arrivato il lapidario «Fake News» della Casa Bianca che ha gelato gli scambi. Col direttore delle comunicazioni di Pennsylvania Avenue a smentire anche rilanciando un post di NewsMax su X dove sotto il video di Hassett era scritto: «Non è vero. Non può essere indicato in nessuna trascrizione… perché non lo ha mai detto». I mercati non l’hanno presa bene. E sono ricaduti in profondo rosso, perdendo 2500 miliardi della capitalizzazione ottenuta solo 22 minuti prima.
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