Mps-Mediobanca, le mani della destra sul tesoro del credito. E l’obiettivo Generali
MILANO – Nella capitale economica si sentono sotto assedio gli eredi di quell’élite che rappresentò la finanza laica per eccellenza, spesso ostile al mercato, oggi convertiti al credo anglosassone e fautori della public company, dove i soci indirizzano le strategie ma sono i manager a decidere.
Condividi questo contenuto: