Nuove opportunità di espansione per il private label nell’Est Europa con Marca Poland

I format di successo di BolognaFiere si espandono o meglio, si geoclonano. Così, dopo che il format Marca by BolognaFiere è diventato un punto di riferimento assoluto nel settore e ha dato vita a Marca Cina, adesso è la volta dell’est europeo con Marca Poland. Grazie a un accordo Tra BolognaFiere e Mtp Group Pozna?, i prossimi 19 e 20 febbraio nei due ampi padiglioni multifunzionali all’interno del Centro Congressi di Pozna? prenderà il via un evento di respiro internazionale che punta a rivoluzionare il mercato della private label in Polonia, aprendo nuove opportunità alle aziende italiane desiderose di espandersi nell’Est Europa.

In questa prima edizione della manifestazione è già prevista la presenza di oltre 200 espositori in arrivo da Polonia, Italia, Spagna, Germania e altri Paesi europei oltre a 250 buyer in rappresentanza della Gdo europea e prevalentemente dell’est Europa. Marca Poland, spiega Antonio Bruzzone, ceo di BolognaFiere “rappresenta un altro importante passo avanti nella strategia di internazionalizzazione di BolognaFiere. Come successo già con Cosmoprof nel settore della cosmetica, intendiamo esportare nel mondo la ventennale esperienza di Marca by BolognaFiere nel settore della private label, creando un network di eventi b2b”.

Presentato qualche giorno fa nel corso di Polagra, una delle più importanti manifestazioni dedicate all’industria alimentare, al comparto horeca e alle tecnologie alimentari dell’Est Europa, il nuovo progetto fieristico ha ottenuto il plauso e l’interesse di importati operatori presenti alla conferenza, come Lidl e Zabka, una catena di minimarket polacca con oltre 9.000 punti vendita. Marca Poland, sull’esperienza maturata in Italia da Marca by BolognaFiere, intende mettere in contatto produttori food e non food con le principali catene di distribuzione europee. Un evento che per il direttore di Marca Poland, Wojciech Kokotek, “risponde a una chiara esigenza di mercato. In Polonia, la quota di mercato raggiunta dalla marca privata all’interno della Gdo locale ha raggiunto il 27% e crescerà nei prossimi anni. Vogliamo creare un momento di contatto tra le insegne e le aziende che vogliono contribuire con i loro prodotti a questa crescita”.

E la manifestazione rappresenterà un’opportunità unica per le aziende italiane che vogliono entrare nel mercato polacco e nei Paesi limitrofi perché, aggiunge Domenico Lunghi, direttore manifestazioni dirette food&beverage di BolognaFiere, “offrirà un’importante piattaforma per il networking tra produttori e distributori, facilitando l’accesso a nuovi mercati e creando inedite opportunità di business. Le imprese che daranno vita a questo progetto avranno la possibilità di allargare il loro raggio d’azione entrando in mercati dove oggi poche imprese italiane sono presenti e dove è attesa una grande crescita nella domanda di prodotti di qualità”.

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