Ponte aprile-maggio 2025, un italiano su due pensa di partire: budget da mille euro per chi viaggia
Tra aprile e maggio c’è un lungo ponte: con sette giorni di ferie è possibile staccare la spina dal lavoro per ben 16 giorni. Lo sanno bene gli italiani, già pronti a partire. Ad aver pianificato il viaggio è 1 su 4, mentre il 28% sta valutando di organizzarlo. Tra coloro che partiranno, la grande maggioranza (70%) ha stanziato un budget massimo di 1000 euro a persona, attuando specifiche strategie di risparmio pur di riuscire a concedersi una pausa. In generale, il 54% degli italiani pensa di partire. È questa la fotografia scattata da People Insight Lab di ING, che ha condotto una ricerca in collaborazione con YouGov Italia.
Le principali motivazioni che spingono gli italiani a partire per il super ponte sono il bisogno di staccare la spina e ricaricare le energie, con il 49% dei viaggiatori che indica il relax come motivo principale. Altre ragioni includono la necessità di una pausa dallo stress lavorativo, il desiderio di arricchire le proprie conoscenze culturali e la voglia di scoprire nuove destinazioni. L’Italia è la destinazione più ambita per il super ponte, ma 1 viaggiatore su 4 ha dichiarato di voler viaggiare in Europa, mentre una minoranza opterà per mete fuori dal continente europeo, con una netta preferenza per le città d’arte e le località balneari. Il desiderio di visitare una determinata destinazione è il principale motore della scelta, seguito dalla facilità di accesso e dal costo contenuto.
La voglia di viaggiare spicca soprattutto tra i giovani: un giovane su tre (tra i 18 e i 34 anni) ha pianificato già il viaggio, mentre tra gli over 55 la propensione a viaggiare è più bassa. Le differenze generazionali emergono chiaramente anche per quanto concerne il budget: mentre i giovani e gli adulti (18-54 anni) mettono da parte denaro in anticipo, i viaggiatori over 55 sono meno inclini a risparmiare specificamente per il viaggio.
Per finanziare il proprio viaggio, oltre la metà dei viaggiatori (54%) ha messo da parte soldi in modo mirato, mentre un terzo utilizzerà il proprio budget mensile. Solo una minoranza attingerà ai propri risparmi accumulati nel tempo. Per ottimizzare il budget diverse sono le scelte dei viaggiatori. Il 74% di chi viaggerà ha cercato di ridurre i costi scegliendo mete più economiche o limitando le spese extra, come attività ricreative e ristorazione.
Le scelte di pagamento utilizzate durante il viaggio riflettono ulteriormente tali differenze. Le carte di credito e i pagamenti digitali sono i metodi più utilizzati, con una preferenza più marcata tra gli over 55. Tuttavia, la maggior parte dei viaggiatori preferisce pagare immediatamente il costo totale del viaggio, evitando finanziamenti o dilazioni, una tendenza ancora più evidente tra i più adulti. Il contante rimane un’opzione scelta da circa un quarto dei viaggiatori.
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