Powell risponde alle accuse di Trump. Il presidente lo attacca ancora: “Un idiota”
MILANO – Dopo gli attacchi tocca ora a Powell rispondere alle accuse arrivate fagli uomini vicino alla Casa Bianca. Il numero uno della banca centrale Usa ha risposto alle richieste di informazioni di un dirigente dell’amministrazione Trump sui costi aggiuntivi per un progetto di ristrutturazione nella sede centrale della banca centrale a Washington, affermando che il progetto è di ampia portata e comporta diversi interventi di miglioramento della sicurezza, nonchè la rimozione di materiali pericolosi.
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“Come spiegato sul sito pubblico del board, prendiamo seriamente la responsabilità di essere buoni amministratori delle risorse pubbliche mentre adempiamo ai doveri che ci sono stati affidati dal Congresso per conto del popolo americano”, ha scritto Powell nella sua lettera al direttore dell’Ufficio di Gestione e Bilancio, Russell Vought. “Abbiamo prestato grande attenzione a garantire che il progetto fosse attentamente supervisionato sin dalla sua prima approvazione da parte del board nel 2017”, ha aggiunto, facendo riferimento alla prima presidenza Trump. Nei giorni scorsi Vought aveva chiesto a Powell di rispondere a una serie di domande sul progetto, i cui costi sono lievitati. Ma si tratterebbe dell’ennesimo attacco contro Powell da parte della Casa Bianca.
Nel pomeriggio Trump ha comunque attaccato nuovamente il presidente Fed: “‘Too Late’ (il nomignolo affibbiato a Powell da Trump, ndr) e la Fed stanno soffocando il mercato immobiliare con i loro tassi elevati, rendendo difficile per le persone, soprattutto i giovani, acquistare una casa”, ha scritto su Truth il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. E’ davvero una delle mie peggiori nomine. Sleepy Joe (l’ex presidente Biden, ndr) si è accorto di quanto fosse cattivo e lo ha riconfermato comunque – e il Consiglio di Amministrazione della Fed non ha fatto nulla per impedire a questo ‘idiota’ di danneggiare così tante persone. Per molti versi, il Consiglio di Amministrazione è altrettanto da biasimare! Gli Stati Uniti stanno andando alla grande, c’è un’INFLAZIONE MOLTO BASSA e meritiamo di essere all’1%, risparmiando mille miliardi di dollari all’anno sui costi degli interessi. Non posso dirvi quanto sia stupido ‘Too Late’ – è un vero disastro per il nostro Paese!”, ha aggiunto Trump.

La marcia indietro di Donald
L’altro ieri il presidente Usa era sembrato rientrare su posizioni più miti nei confronti di Powell, definendo “altamente improbabile” il licenziamento di Powell. La marcia indietro secondo i media Usa sarebbe comunque dovuta all’intervento di alcuni legali, che hanno spiegato al presidente come la tesi di una rimozione del presidente della Fed per colpa dei lavori di ristrutturazione della sede della banca centrale difficilmente potrebbe superare la prova in un tribunale. Gli stessi media spiegano che anche all’interno della Casa Bianca ci sono dubbi sulla tenuta delle accuse a Powell se basate solo ed esclusivamente sulla ristrutturazione approvata nel 2017 e in corso da anni.
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