Pranzo di Pasqua, per le famiglie spesa media di 75 euro
MILANO – Per il pranzo di Pasqua le famiglie spenderanno in media 75 euro. È quanto mette in evidenza ’indagine Coldiretti/Ixé “La Pasqua 2024 degli italiani a tavola”, realizzata alla vigilia della festività. L’86% delle famiglie festeggerà in casa propria (60%) o da parenti e amici (26%) mentre solo il 9% andrà invece al ristorante o in un agriturismo, con il 3% farà un picnic all’aria aperta. A tavola siederà una media di 6 persone, anche in questo caso più o meno come lo scorso anno.
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Due ore di media per la preparazione dei pasti
Secondo l’indagine, per preparare il pranzo si impiegheranno mediamente 2,1 ore, con una netta tendenza a privilegiare i menu della tradizione. Tra coloro che si cimenteranno ai fornelli, il 55% conterrà le operazioni tra i 30 minuti e le 2 ore, il 26% si spingerà a 3 ore, mentre l’11% arriverà a 5 ore. L’alimento più rappresentativo della tradizione pasquale resta la carne d’agnello, servita in una tavola su 3 (33%) in case, ristoranti e agriturismi, ma non mancano le uova, con consumi nella Settimana Santa sono di circa 300mila.
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I piatti preferiti
A vincere, come sempre, sono le ricette della tradizione da Nord a Sud, come gli gnocchi filanti in Piemonte, la minestra di brodo di gallina e uovo sodo e le pappardelle al ragù di coniglio in Toscana, ma anche la corallina, salame tipico accompagnata dalla pizza al formaggio mangiata a colazione in tutto il Lazio. Se in Romagna sono di rigore i passatelli, in Molise è l’insalata buona Pasqua con fagiolini, uova sode e pomodori. E se in Puglia il principe della tavola è il Cutturiddu, agnello cotto nel brodo con le erbe tipiche delle Murge, in Veneto sono le tipiche ovi e sparasi, uova sode, decorate con erbe di campo, mentre in Trentino le polpettine pasquali con macinato di agnello
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