Sobrio, salutare e sostenibile: il carrello della spesa degli italiani è all’insegna della cautela

Sobrio, salutare e sostenibile, ma soprattutto attento al packaging. Nel 2024 il carrello della spesa degli italiani pare essere sempre più all’insegna della cautela, tanto che l’88% di essi ha messo in atto strategie di risparmio per far fronte all’aumento dei prezzi di cibo e bevande, cercando di eliminare il superfluo e acquistando principalmente prodotti in promozione. Lo evidenzia il nuovo aggiornamento dell’Osservatorio Packaging di Largo Consumo curato da Nomisma, presentato nel corso del 22° Salone Internazionale dell’alimentazione.

L’attenzione verso il contenimento degli sprechi e, al tempo stesso, delle tematiche legate alla salute e alla sostenibilità stanno diventando un driver importante per il consumatore e questo si riflette anche sul carrello alimentare del 2024. Nello specifico, per il 46% dei connazionali sono la corretta alimentazione e il giusto stile alimentare a incidere in maniera positiva o negativa sul proprio stato di salute fisica e mentale. Per 1 italiano su 2 il motivo principale che spinge a seguire un’alimentazione sana, salutare ed equilibrata è il sentirsi bene con sé stessi, mentre per il 42% dei rispondenti è legato alla prevenzione di malattie, disturbi di salute o al mantenersi in forma.

A conferma di tali tendenze, in Italia la domanda di prodotti alimentari free from è in costante crescita (tasso medio annuo del +5% a valore), trainata dai prodotti sugar free e con pochi zuccheri. Inoltre, gli italiani sono sempre più interessati anche ai prodotti rich-in dove su tutti primeggiano gli alimenti e le bevande arricchite da proteine (+20% in valore e +8% in volumi la variazione a giugno 2023 rispetto all’anno precedente).

“Gli italiani sono sempre più attenti anche alla sostenibilità, che resta al centro delle loro azioni quotidiane: per il 62% la sostenibilità è difatti un elemento fondamentale da valutare nelle scelte di acquisto, mentre per quasi 1 consumatore su 3 incide direttamente sui comportamenti di spesa – commenta Emanuele Di Faustino, responsabile industria, retail & servizi di Nomisma – In tale scenario il packaging gioca senz’altro un ruolo da protagonista: per 2 italiani su 3 la confezione ha infatti un ruolo decisivo nelle scelte d’acquisto di cibi e bevande, mentre per 1 su 2 rappresenta un aspetto cruciale per contribuire a rendere un prodotto alimentare più rispettoso per l’ambiente”.

Quali sono le caratteristiche di sostenibilità che le famiglie ricercano maggiormente al momento dell’acquisto di un prodotto con un packaging sostenibile? Guida la classifica l’assenza di un eccesso di imballaggio, seguita dal fatto che la confezione sia interamente riciclabile, oppure compostabile/biodegradabile, realizzata con materiale riciclato o plastic-free. Il packaging riveste un ruolo importante anche negli healthy food, prodotti alimentari e bevande a cui il consumatore riconosce effetti benefici per la salute e il benessere fisico e mentale della persona.

Negli alimenti vegani e vegetariani le caratteristiche del packaging capaci di catturare l’attenzione dei consumatori riguardano in primis la presenza di certificazioni che attestino l’origine 100% vegetale degli ingredienti, seguita da sostenibilità ambientale della confezione, informazioni nutrizionali, presenza di immagini che richiamano il mondo veg o materiali del packaging. Nei prodotti free from, invece, ad influenzare maggiormente il consumatore sono informazioni nutrizionali, presenza in etichetta dell’indicazione “assenza di”, sostenibilità ambientale della confezione, presenza di certificazioni che attestino l’assenza di specifici prodotti, enfasi sull’indicazione 0% di o materiale del packaging. Le informazioni nutrizionali sono una caratteristica attrattiva anche per il 52% dei consumatori interessati ai cibi rich in e con effetti benefici. Nel caso degli alimenti iperproteici e sostitutivi del pasto, maggiore importanza viene data alle informazioni nutrizionali, seguite da sostenibilità ambientale della confezione e indicazioni su gusto e sapore.

“Dalla ricerca realizzata da Nomisma emerge anche che le caratteristiche maggiormente ricercate dagli italiani quando acquistano un prodotto alimentare con effetti benefici per la salute e il benessere sono principalmente due: la presenza, in valore assoluto o forma maggiore, di uno specifico ingrediente (ad esempio proprietà antiossidanti, fibre, minerali e vitamine) e all’opposto, l’assenza o il minor contenuto di un particolare ingrediente (in primis di zuccheri, additivi e conservanti). Al contempo, da segnalare come gli alimenti e bevande rich-in e free from siano sempre più presenti nel carrello degli italiani, soprattutto fra alcuni target di consumatori che si caratterizzano per una maggior propensione all’acquisto di tali prodotti, ossia donne e under 45”, conclude Di Faustino.

Condividi questo contenuto: