TabUi: la piattaforma turistica nella top 100 delle aziende green a livello mondiale
Prima il posizionamento nella top 100 delle aziende green a livello mondiale. Poi l’ampliamento del circuito dei Comuni tabUiati, che ha superato quota 300. E infine l’aggiudicarsi dell’European travel award 2024, il premio che celebra le migliori innovazioni e pratiche nel settore turistico a livello europeo. È un’evoluzione continua quella di Tabui che, dopo gli importanti traguardi e riconoscimenti del 2024, guarda già alle prossime tappe. La piattaforma, partita dal Piemonte, si è estesa includendo nuove regioni quali la Valle d’Aosta, la Lombardia, le Marche e il Lazio. E grazie alla collaborazione con il TDH del Ministero del Turismo è diventata uno strumento essenziale per valorizzare il patrimonio territoriale italiano, facilitando il turismo digitale e rendendo sempre più accessibili le informazioni a cittadini e visitatori. Lo ha confermato durante la prima edizione di tabUi EVOLVE, un evento che ha rappresentato un momento di incontro, ispirazione e innovazione, attirando l’interesse di esperti, professionisti e appassionati del settore turistico. E che, grazie al grande successo riscontrato, ha già confermato la sua seconda edizione, in programma per la primavera 2025 in una location fuori dagli schemi. “Il 2024 è stato un anno particolare perché ci siamo focalizzati sempre di più sul portare servizi a valore aggiunto alla pubblica amministrazione – ha detto Giorgio Proglio, fondatore e Ceo di tabUi App, nominato componente del Gruppo Tecnico Industria del Turismo e della Cultura di Confindustria Nazionale – Quello che abbiamo notato è che c’è una grande voglia da parte delle piccole realtà, specie dei borghi, di farsi conoscere, notare e per farlo c’è bisogno di qualcuno che veramente si affianchi a loro e li comprenda”.
Tante le novità per il 2025, prima tra tutte la conferma di “Borghi in Carrozza”, un progetto dedicato all’accessibilità dei territori. Insieme agli influencer e documentaristi Danilo Ragona e Luca Piardi, tabUi investirà fortemente nella comunicazione sull’inclusività dei borghi italiani. L’intento è di valorizzare le opportunità offerte dai territori, mettendo in luce le bellezze locali e dimostrando come ogni luogo possa diventare accessibile e accogliente per tutti i visitatori, a prescindere dalle proprie esigenze. Altra novità sarà il lancio di una nuova funzionalità di gamification per gli utenti dell’app tabUi, che permetterà di rendere l’esplorazione dei territori ancora più coinvolgente, incentivando così il turismo sostenibile e responsabile, oltre a favorire la scoperta di luoghi meno conosciuti. Con un approccio che combina inclusività, valorizzazione territoriale e coinvolgimento degli utenti, l’app si conferma così punto di riferimento per viaggiatori e istituzioni a livello globale. Ma per il 2025 tabUi prevede un passo ancora più grande: l’apertura ufficiale al mercato internazionale, con una prima mappatura della Francia, portando così la propria tecnologia e la filosofia di valorizzazione territoriale oltre i confini italiani.
Alla domanda: “Come vede TabUi tra 3 – 5 anni”, Proglio risponde: “Tra qualche anno lo vedo sugli smartphone di tutti. La nostra vision è che diventi proprio un modo di dire. A oggi l’informazione di TabUi arriva dal basso, cioè ci sono contenuti che provengono principalmente dalla nostra community, ma presto lanceremo una nuova funzionalità che permetterà una maggiore interazione tra gli utenti, mantenendo ovviamente la sua autenticità e semplicità”. Per sostenere questi ambiziosi progetti, tabUi ha avviato un nuovo round di investimenti, i cui capitali saranno destinati al potenziamento del team, al rafforzamento della presenza sul mercato e al continuo miglioramento dell’offerta tecnologica. Parallelamente, continua a investire nel proprio quartier generale di Torino, con un’attenzione particolare allo sviluppo della struttura e delle risorse umane, creando nuove opportunità lavorative e rafforzando la sua presenza sul territorio.
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