Turismo globale, il mercato varrà 9,6 miliardi di dollari entro il 2028

Nel 2023 il mercato globale del turismo per i segmenti dell’hotellerie, ristoranti, navi da crociera e leisure, ha registrato un valore di 4,1 miliardi di dollari. Un recente studio di PwC Italia stima una crescita fino a 9,6 miliardi di dollari entro il 2028, con un incremento annuo del 18,5% tra il 2023 e il 2028. Nel suo complesso, tenendo conto di trasporto aereo, hotel, food e beverage, trasporti, il settore ha generato entrate per 1,4 trilioni di dollari nel 2023 e, guardando al futuro, si prevede un ulteriore aumento per il 2024, con entrate attese a 2 trilioni di dollari.

I driver principali che sostengono la crescita del mercato turistico includono l’aumento delle rotte aeree dirette, che migliorano l’accessibilità e la connettività internazionale; la maggiore incidenza di viaggi revenge, in risposta alle chiusure e alle cancellazioni del 2020-2021, e di viaggi bleisure, che combinano elementi di lavoro e di piacere; i progressi tecnologici nella digitalizzazione, come AI e GenAI, l’influenza dei social media per la pianificazione dei viaggi e la preferenza per viaggi personalizzati, sostenibili e incentrati sul benessere.

Il turismo internazionale ha raggiunto 1,3 miliardi di arrivi nel 2023, registrando una crescita del +33,4% nella domanda e segnando una netta ripresa rispetto ai minimi storici del 2020, anno in cui gli arrivi erano crollati a 406 milioni. I ricavi delle esportazioni del turismo internazionale hanno toccato 1,7 trilioni di dollari, mentre il contributo diretto al Pil globale è stato di 3,3 trilioni di dollari, pari al 3% del Pil mondiale. Complessivamente, l’impatto economico del settore, comprendente gli effetti diretti, indiretti e indotti, è stato stimato in 9,9 trilioni di dollari nel 2023.

A livello geografico, l’Europa conferma la leadership, rappresentando con quasi 710 milioni di presenze il 55% degli arrivi, seguita da Asia e Pacifico (18%, pari a 237 milioni di arrivi), dalle Americhe (15%, pari a oltre 200 milioni di arrivi), dal Medio Oriente (7%, pari a 87 milioni di arrivi) e dall’Africa (5% pari a più di 66 milioni di arrivi).

L’Italia ha registrato una crescita significativa negli arrivi turistici internazionali, raggiungendo 64,1 milioni di arrivi nel 2023, il +29% rispetto ai 49,8 milioni del 2022, un risultato che la colloca tra le destinazioni più ambite a livello globale. Il mercato del turismo sostenibile ha raggiunto un valore di 2,7 trilioni di dollari nel 2023, con previsioni di una crescita annua del +14% che porteranno il segmento a superare i 10 trilioni di dollari entro il 2034. Una crescita che sta dando avvio nuove tendenze come il silent tourism, che promuove esperienze di meditazione e disconnessione digitale, lo slow tourism, per viaggi più rilassati e a ridotto impatto ambientale, il community-based tourism, che prevede il coinvolgimento e la valorizzazione delle comunità locali, e il regenerative tourism, che punta al miglioramento attivo dell’ambiente e alla creazione di valore attraverso la conservazione e il recupero delle risorse naturali.

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