Turismo, il tesoro dell’Italia
La cartolina della “dolce vita” che immortala le vacanze all’italiana non è più in bianco e nero, ma ricca di sfumature. Chi visita la Penisola (18 milioni di persone solo nel mese di agosto 2025, secondo le ultime stime di Federturismo) può ancora contare su di un immaginario radicato, fatto di bellezze naturali e culturali, ospitalità e diversificazione territoriale (croce e delizia) che ha pochi eguali.
Il turismo resta il tesoro del Paese: nel 2024 ha contribuito a circa il 10% del Pil nazionale, per un valore di oltre 225 miliardi di euro e una forza di lavoro composta da oltre 3 milioni di occupati (vale a dire, il 12% delle lavoratrici e dei lavoratori italiani).
Ma le sfide, certo, non mancano. In un mondo che cambia, anche il modello turistico italiano non è immutabile. L’indice di attrattività oscilla sempre più a seconda del contesto economico, sociale e ambientale. Il compromesso tra grandi numeri e qualità, autenticità e standardizzazione, unicità e frammentazione, non si può trovare senza il concerto di tutti gli attori in campo. Cittadini, amministratori locali e nazionali, associazione di categoria, lavoratori e addetti ai lavori: “Lo stato del turismo in Italia”, l’evento di Repubblica che si terrà a Cavallino Treporti il 25 settembre, intende tener insieme queste voci per tracciare una traiettoria condivisa.
L’evento
La giornata si apre alle 10.45 con i saluti istituzionali della sindaca di Cavallino Treporti, Roberta Nesto, del presidente di Marina di Venezia Spa, Paolo Bertolini, e del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.
Aprono i lavori un intervento del ministro del Made in Italy, Adolfo Urso e a seguire un caso di eccellenza italiana con un dialogo con l’ad di Crippaconcept, Sergio Redaelli. L’impresa pavese è specializzata nella progettazione e produzione di soluzioni abitative mobili di lusso, maxi-caravan e lodge, per i cosiddetti “glamping”.
Spazio poi alle voci della politica con un dibattito che si concentra su scenari e prospettive. La prima sessione, alle 11.15, vede la partecipazione di Gianluca Caramanna, consigliere del Ministero del Turismo, Carlo De Romanis, responsabile turismo di Forza Italia, e Alessandra Priante, presidente dell’Agenzia nazionale italiana del turismo.
La seconda parte, include la voce dei partiti, con il deputato AVS Angelo Bonelli, la senatrice di Italia Viva Raffaella Paita e il responsabile economia e finanze, imprese e infrastrutture della segreteria nazionale del Partito Democratico Antonio Misiani.
Alle 12.10, la sessione “Una storia comune” mette a confronto i punti di vista di chi amministra le grandi capitali del turismo italiano e i territori balneari, sempre più “città fisarmonica”. Al centro, la gestione dei flussi, la sicurezza e, più in generale, l’esigenza di trovare il giusto equilibrio tra i bisogni di residenti e turisti. Sul palco la sindaca Roberta Nesto e in collegamento i sindaci di Roma Roberto Gualtieri, di Napoli, Gaetano Manfredi e di Firenze, Sara Funaro, in un panel moderato dall’editorialista di Repubblica, Maurizio Molinari.
Il focus sui territori lascia poi il posto alle strategie nazionali, con il punto di vista degli addetti ai lavori e con Daniele D’Amario, coordinatore della Commissione Politiche per il Turismo della Conferenza Stato Regioni.
Puntare su una stagione più lunga e su una maggiore collaborazione tra pubblico e privato, investire in formazione del personale e digitalizzazione. Questi gli argomenti su cui ruota la tavola rotonda che vede la partecipazione dei presidenti delle principali associazioni di categoria, tra cui Alberto Granzotto (Faita), Franco Gattinoni (FTO), Massimiliano Schiavon (Federalberghi) e Marina Lalli (Federturismo).
A seguire, dalle 14.30, due approfondimenti su nodi nevralgici della gestione dei flussi turistici: mobilità e energia con una intervista a Monica Scarpa, ad del Gruppo Save, ad Alessandro Vannini Scatoli, presidente di FS Treni Turistici Italiani e Dora Bonadies, direttore Network e Nuovi Mercati di Italo.
Nella sessione dedicata invece all’”energia come fattore abilitante”, ospite Filippo Nicolò Rodriguez, responsabile Affari Istituzionali Macro Area Nord Enel Italia.
La giornata si conclude alle 15.15 con un ultimo dialogo sulle infrastrutture, che vedrà protagonista il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi.
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