“Autori e registi”, la cellula mediatica che prepara i set dentro alla Striscia di Gaza

Il palco montato tra le rovine di Gaza, come un patibolo al contrario dove Hamas non uccide ma concede la grazia. L’ostensione degli ostaggi, il badge personalizzato con foto che pende dal collo delle soldate, la farsa della firma dei documenti di liberazione cui è obbligata la Croce Rossa, le torme di incappucciati di Hamas che impugnano le armi sottratte all’esercito israeliano, la folla istruita a un caos organizzato.

Condividi questo contenuto: