Baku amara per il clima: bene i soldi dei paesi ricchi, ma niente stop al petrolio
BAKU – Arrivederci Baku. Dopo due settimane trascorse nello stadio olimpico, trasformato nella cittadella Onu del clima, tra led, moquette e pareti prefabbricate color verde petrolio, migliaia di negoziatori, lobbisti, attivisti e giornalisti hanno lasciato la capitale dell’Azerbaijan.
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