Germania, dopo Magdeburgo un Natale stretto tra paura del futuro, odio e avanzata dell’ultradestra

BERLINO – “L’odio e la violenza non possono avere l’ultima parola. Facciamo in modo che non ci separino. Restiamo uniti”. Dopo l’attentato di Magdeburgo, il presidente della Repubblica Frank-Walter Steinmeier ha dovuto riscrivere il suo tradizionale discorso di fine anno.

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