La rappresaglia di Putin è cominciata? Poco dopo l’una di notte è iniziato un pesante attacco russo contro tutte le città ucraine. Prima sono arrivati numerosi droni, poi missili balistici. Sono stati segnalati bombardieri Tu160 in volo sul Caspio, da cui in genere lanciano missili cruise.

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Situazione seria a Kiev. Ci sono stati due incendi in palazzoni residenziali provocati dai droni mentre un missile ha colpito un edificio pubblico in pieno centro: secondo alcune fonti si tratta di una scuola. Un impianto termoelettrico è andato in fiamme e gran parte dei quartieri è rimasta senza corrente.

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Stando ai canali Telegram di allerta, poco dopo l’avvio dell’attacco, una decina di missili balistici è stata scagliata contro la capitale. Il bilancio provvisorio parla di 4 morti e decine di feriti. Assalti anche a Leopoli, dove è stata colpita una centrale elettrica, a Chernihiv, Dnipro e Poltava.

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In tutta l’Ucraina è scattato l’allarme e la popolazione è corsa nei rifugi antiaerei. I russi hanno utilizzato missili Kalibr lanciati da semoventi terrestri, Kalibr provenienti dalle navi e cruise KH101 dagli aerei. L’attacco è durato diverse ore.

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