Trump: la Corte suprema boccia la richiesta di rinvio, oggi la sentenza del caso Stormy Daniels
La Corte suprema americana ha bocciato la richiesta del presidente eletto Donald Trump di bloccare la sentenza di condanna per il caso di New York relativo alla pornostar Stormy Daniels, attesa per oggi alle 15:30 ora italiana.
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La richiesta presentata dagli avvocati di Donald Trump che vede il tycoon accusato di aver falsificato documenti societari per pagare la pornoattrice nel 2016 è stata respinta con un voto di 5 contro 4 saggi che hanno votato contro il via libera alla sentenza.
La sconfitta arriva a pochi giorni dal giuramento del presidente eletto, previsto per lunedì 20. La decisione era stata anticipata dal giudice della Corte suprema statale di New York Juan Merchan, lo stesso che ha presieduto il processo concluso con la condanna.
Trump, oggi la sentenza del caso Stormy Daniels
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Immediata la reazione di Trump, che sul suo social Truth scrive: “Apprezzo il tempo e lo sforzo della Corte suprema nel cercare di rimediare alla grande ingiustizia che mi è stata fatta: per il bene e la santità della presidenza, farò appello contro questo caso e sono fiducioso che la giustizia prevarrà. I patetici e morenti resti di questa caccia alla streghe contro di me non ci distrarranno”, assicura Trump.
Nel frattempo, una corte d’appello federale ha autorizzato il dipartimento di Giustizia americano a rendere pubblico il report finale del procuratore speciale Jack Smith sul 6 gennaio, che aveva condotto l’indagine sul tentativo di Trump di sovvertire il risultato delle elezioni del 2020. La decisione è stata presa dopo che i legali di Trump e di due coimputati avevano chiesto di bloccare la pubblicazione. I tempi della pubblicazione non sono ancora noti e il presidente Usa eletto ha ancora la possibilità di presentare appello contro la decisione.
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