Imane Khelif, la pugile algerina oro olimpico a Parigi 2024 nella categoria 66 kg, è stata esclusa dall’Eindhoven Box Cup. L’esclusione arriva a meno di una settimana dall’annuncio da parte di World Boxing dell’introduzione di test genetici obbligatori per determinare il sesso degli atleti. “La decisione di escludere Imane non è nostra. Ce ne rammarichiamo”, ha spiegato in una nota Dirk Renders, direttore del reparto media del torneo olandese.

Stop a Imane Khelif: “Faccia il test genetico o niente più ring”

Khelif aveva intenzione di tornare alle competizioni internazionali al torneo di Eindhoven prima che World Boxing annunciasse la sua nuova politica sui test sul sesso. Il sindaco della città olandese, Jeroen Dijsselbloem, ha criticato la decisione di World Boxing. “Per quanto ci riguarda, tutti gli atleti sono benvenuti a Eindhoven. Escludere atleti sulla base di controversi test sul sesso non è certamente in linea con questo”, ha scritto Dijsselbloem in una lettera indirizzata alla Federazione pugilistica olandese e alla federazione pugilistica internazionale. “Oggi esprimiamo la nostra disapprovazione per questa decisione e chiediamo all’organizzazione di ammettere Imane Khelif, nonostante tutto”, ha aggiunto.