Coppa Italia, Parma, Venezia e Como conquistano gli ottavi
La seconda tranche settimanale dei sedicesimi di Coppa Italia sorride a Parma, Venezia e Como, che hanno eliminato rispettivamente Spezia, Verona e Sassuolo. Due partite su tre, quella del Tardini e quella del Bentegodi, si sono chiuse ai rigori. Giovedì Genoa-Empoli (18.30) e Torino-Pisa (21).
Parma-Spezia (2-2, 6-5 dcr)
Ci sono voluti i calci di rigore per stabilire l’avversaria del Bologna negli ottavi di Coppa Italia, in programma a dicembre. Dopo il 2-2 dei tempi regolamentari, il Parma di Cuesta si è imposto sullo Spezia dagli undici metri per un totale complessivo di 6-5. A segnare il penalty decisivo per i crociati è stato Ordonez: tra le fila degli spezzini, invece, hanno pesato gli errori di Soleri e Lapadula. Nonostante una prestazione tutt’altro che indimenticabile, la formazione di casa ha guadagnato così la qualificazione. Nei novanta minuti i marcatori sono stati, nell’ordine, Britschgi, Aurelio, Pellegrino e Lapadula.
Verona-Venezia 0-0 (4-5 dcr)
Il Venezia ha battuto il Verona ai calci di rigore (4-5): negli ottavi sfiderà l’Inter. Dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari, è il penalty decisivo di Lella, dopo l’errore di Ebosse, a regalare agli uomini di Stroppa il successo nel derby veneto allo stadio Bentegodi, certificando la crisi dei ragazzi di Zanetti, ancora a secco di successi in stagione nei novanta minuti. Poche le emozioni corso della gara, sospesa nel secondo tempo per 17 minuti per pioggia e grandine.
Como-Sassuolo 3-0
Il Como si sbarazza senza troppi problemi del Sassuolo con un netto 3-0 e vola agli ottavi di finale di Coppa Italia, dove sfiderà la Fiorentina. Al Sinigaglia (con incasso donato alla città dopo le esondazioni del lago) i lariani anche senza Nico Paz chiudono la gara già nel primo tempo, limitandosi poi a controllare nella ripresa. Bastano infatti 90 secondi al Como per passare in vantaggio, quando Douvikas approfitta di un errore di Pieragnolo per servire Jesus Rodriguez che col destro batte Turati e porta avanti i lariani. Gli uomini di Fabregas sfiorano il raddoppio con una conclusione dal limite di Posch alzata in corner da Turati. Ci pensa poco dopo Douvikas a trovare il 2-0, grazie a un preciso colpo di testa su punizione calciata dalla trequarti da Baturina. La reazione del Sassuolo non arriva, anzi i neroverdi agevolano ancora il Como con l’ennesimo errore in costruzione. Iannoni infatti al limite della propria area si fa rubare il pallone da Caqueret, imbucata per Jesus Rodriguez che tutto solo batte Turati per firmare la doppietta personale e il 3-0 per i lariani, un gol che chiude definitivamente i conti già prima dell’intervallo.
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