Equitazione, al Circo Massimo sbarca il Longines Global Champions Tour
La grande equitazione mondiale torna a Roma con il Longines Global Champions Tour, il circuito di salto ostacoli più prestigioso del mondo. Dal 10 al 12 ottobre i migliori binomi del pianeta riaccenderanno la magia del Circo Massimo per una competizione che unirà il respiro della storia all’adrenalina del grande jumping internazionale. La manifestazione è stata presentata alla stampa con una conferenza al Circo Massimo. Il concorso capitolino, unico appuntamento italiano del circuito conosciuto in tutto il mondo come la “Formula 1 dell’Equitazione”, festeggerà al Circo Massimo i suoi 10 anni di storia in occasione della quattordicesima e terzultima tappa stagionale della diciannovesima edizione del tour: dopo aver toccato 13 destinazioni del globo attraverso 11 Paesi e 3 Continenti, il Longines Global Champions Tour sbarcherà nella Capitale per un’insolita edizione autunnale prima di proseguire verso le ultime due tappe di Rabat (dal 18 al 20 ottobre) e Riyad (dal 30 ottobre al 1° novembre), per poi culminare dal 20 al 23 novembre coi Super Playoff di Praga.
Le competizioni e l’apertura al pubblico
La tre giorni di competizione si presenta con la consueta formula delle 15 gare (6 nel CSI5*, 9 nel CSI2*), un montepremi in palio di 635.000 euro (oltre 36 milioni quello stagionale complessivo) e la partecipazione di 110 cavalieri e amazzoni e oltre 200 cavalli provenienti da 35 nazioni di tutti i Continenti. Un appuntamento di grande prestigio quello all’ombra del Palatino, che assegnerà punti pesanti per la volata finale al titolo individuale del 2025 e quello a squadre della Global Champions League.
Sarà scontro tra titani al Circo Massimo, con la partecipazione tra gli altri della medaglia d’oro di Parigi 2024, il tedesco Christian Kukuk, lo svedese doppio campione del mondo Henrik Von Eckermann, il britannico Ben Maher, medaglia d’oro a Tokyo 2020 e numero 2 al mondo, l’austriaco Max Kühner, campione in carica del circuito, e l’attuale numero uno del ranking LGCT il belga Gilles Thomas. In tutto sei dei primi dieci top rider della classifica individuale. Dieci gli azzurri che rappresenteranno il tricolore nelle gare del CSI5*: Emanuele Camilli, Giacomo Casadei, Piergiorgio Bucci, Emanuele Gaudiano, Nico Lupino, Giulia Martinengo Marquet, Riccardo Pisani, Guido Grimaldi, Clara Pezzoli e Mauro Jr. Matteucci.
Tre giornate imperdibili di grande equitazione e intrattenimento, completamente gratuite e aperte al pubblico, pronte a trasformarsi nell’evento clou della stagione sportiva capitolina. Affiancato alle gare, cittadini e turisti potranno fruire di un palinsesto ricchissimo di appuntamenti, spettacoli e iniziative per il pubblico di tutte le età: proposte culturali, presentazioni, mostre interattive, rievocazioni storiche, oltre agli immancabili appuntamenti serali con gli show equestri.
Le dichiarazioni
Particolarmente entusiasta Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda: “Non è mai semplice organizzare iniziative di questa portata, ma Roma è cambiata. I grandi eventi producono importanti ricadute economiche e occupazionali. Roma non vive più solo della sua storia, è una città che vive anche di contemporaneità e il Longines Global Champions Tour è uno dei grandi appuntamenti di questa città. Ha una valenza sociale importantissima perché permette al pubblico di partecipare gratuitamente all’evento, avvicinando così le persone al cavallo. Qui ci saranno i più grandi atleti del mondo, atleti che hanno vinto medaglie olimpiche, quindi ci sono tutti gli ingredienti per fare bene”.
Marco Danese, direttore sportivo del circuito internazionale Longines Global Champions Tour, ha delineato il valore della tappa romana: “Facciamo da 10 anni questo evento e abbiamo ormai dei gemellaggi consolidati. I più importanti sono quelli con l’Esercito e con l’Arma dei Carabinieri. Grazie a loro possiamo beneficiare della bellezza dei loro spettacoli, dei caroselli. Il gruppo dei Carabinieri dà un sostegno enorme nel reparto veterinario. Ci sono delle eccellenze italiane che vengono con noi in giro per il mondo, come il servizio di mascalcia, il direttore di campo Uliano Vezzani, e il servizio veterinario curato dalla clinica della Brughiera, del compiantissimo Alessandro Centinaio, con il suo staff che ha continuato la sua opera”.
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