Quel che è successo al Giro dell’Algarve ha dell’incredibile. La prima tappa, che era stata vinta da Filippo Ganna, è stata annullata poiché i corridori nel finale hanno sbagliato percorso. Un errore che avrebbe potuto rivelarsi drammatico. E’ successo tutto a 800 metri dal traguardo. A causa di mancanza di segnaletica e assenza di barriere all’ingresso dell’ultima rotonda che doveva indicare ai corridori di svoltare sulla corsia di sinistra, la maggior parte del gruppo dei concorrenti ha svoltato a destra nella corsia che era stata riservata alle ammiraglie dei direttori sportivi.

Riders go the WRONG way and Ganna takes the win on the opening stage of the Volta Algarve! pic.twitter.com/zp474DBeyz— Eurosport (@eurosport) February 19, 2025

Ganna, inutile vittoria

Solo una trentina di corridori hanno preso la direzione giusta e tra questi Filippo Ganna che ha tagliato per primo il traguardo con un buon vantaggio sul francese Romain Grégoire e sullo svizzero Jan Christen. Per la confusione creatasi gli organizzatori, però, hanno deciso di annullare la tappa. Per i velocisti, che avevano fatto lavorare le loro squadre per tutta la gara, è stata una beffa. “E’ uno scherzo! È assolutamente ridicolo!” – ha imprecato l’austriaco Marco Haller – “Quello che era in testa al gruppo ha seguito la moto dell’organizzazione e gli altri gli sono andati dietro. La responsabilità è degli organizzatori. Potevano esserci delle conseguenze… Per fortuna, non è stato così”.