Tempi difficili, complicati: le prossime Olimpiadi estive, Los Angeles 2028 e Brisbane 2032, richiederanno una organizzazione particolarmente complessa anche per quanto riguarda la sicurezza. Donald Trump non ha avuto rapporti facilissimi ultimamente con le autorità della California ma ha assicurato che avrebbe fatto tutto il necessario per “garantire la sicurezza” delle Olimpiadi di Los Angeles 2028. E ha spiegato anche di essere pronto a schierare, se necessario, anche “la nostra Guardia Nazionale o il nostro esercito”. Saranno, ha garantito, “i migliori Giochi di sempre”.

E Trump ha anche annunciato che avrebbe guidato personalmente una task force speciale per garantire che le Olimpiadi che si terranno nella città governata dai democratici di Los Angeles siano “sicure, senza intoppi e storicamente di successo”. Il presidente in un summit alla Casa Bianca ha espresso la sua piena soddisfazione, “le Olimpiadi di Los Angeles si preannunciano come un momento meraviglioso per l’America. Sarà incredibile. È così emozionante”. I Giochi estivi di Los Angeles 28 furono assegnati nel settembre 2017, durante il primo mandato di Trump.

Ma anche l’Australia si sta preparando alla sua Olimpiade: Brisbane 2032, Gold Coast. Secondo il Ministro della Difesa, Pat Conroy, il governo federale investirà 1,3 miliardi di dollari (1,2 miliardi di euro) nei prossimi dieci anni in nuove tecnologie anti-droni. Saranno utilizzate anche in occasione dei Giochi. Conroy ha spiegato che le acquisizioni anti-droni rientrano nel Progetto Land 156 delle Forze di difesa australiane. Ha affermato inoltre che l’Australian Defence Force ha osservato attentamente l’evoluzione del ruolo dei droni nelle zone di conflitto, in particolare nella guerra in Ucraina. “L’Australia è leader mondiale della tecnologia, che abbina i droni ad aerei con equipaggio”. Si sta mettendo a punto in gran segreto un sistema che possa consentire una copertura globale anti-droni in tutti i luoghi dove si terranno le Olimpiadi australiane.