Il gelo su San Siro dura la miseria di qualche minuto. Il tempo di rivedere al monitor il gol con cui De Ketelaere aveva portato in vantaggio l’Atalanta sull’Inter scacciando i fantasmi della sua esperienza milanese. Gol annullato per un tocco col braccio di Miranchuk. Il regolamento, in questo caso, lasciava all’arbitro margine discrezionale.

Gol annullato a De Ketelaere: cosa è successo

Il gol è nato da una circostanza molto complessa. Bastoni interviene con la gamba altissima anticipando Miranchuk con la punta del piede. La palla tocca il braccio sinistro, larghissimo, del trequartista russo. Un tocco lievissimo, appena sopra il gomito. La palla schizza indietro dove arriva De Ketelaere che calcia in porta, infilando la palla alle spalle di Sommer. Poi lo stop: l’arbitro Colombo riceve la chiamata del Var Di Paolo che lo invita prima ad aspettare, poi ad andare al monitor. Dove il tocco di mano convince Colombo ad annullare il gol.

Cosa dice il regolamento

Fino al 2021 qualsiasi “assist” col braccio, anche involontario, avrebbe portato all’annullamento automatico del gol. Poi il regolamento è cambiato di nuovo: solo il gol con la mano è sempre punibile. Per tutto il resto, compreso l’ultimo tocco di un giocatore che serve l’autore del gol, è a discrezione dell’arbitro decidere se sia punibile o meno.- In questo caso, l’arbitro Colombo ha deciso per la punibilità: il tocco è chiaramente involontario, vista la distanza ravvicinata tra il pallone toccato da Bastoni e il braccio di Miranchuk. Che però è davvero molto, molto largo e poco “congruo” al movimento. Insomma, è la posizione del braccio a convincere Colombo a punire quel contatto.