Judo, l’Italia chiude con il bronzo di Mazzon i mondiali cadetti a Sofia
Cala il sipario sul campionato del mondo cadetti a Sofia con la splendida medaglia di bronzo di Francesco Mazzon nei -90 kg. Nel suo percorso verso il podio, Francesco supera per somma di waza-ari Aitmatov (Kirghizistan) e per ippon Kirylau (Bielorussia). Cede l’incontro dei quarti di finale al russo Sulemainov – poi medaglia d’oro – ma rimonta ai ripescaggi contro Franca (Slovenia), vincendo per ippon. Nella finalina per il bronzo affronta il russo Utsiev e, in un incontro ad altissimo ritmo, riesce a mettere a segno uno yuko al golden score, conquistando la medaglia mondiale.
L’emozione di Mazzon: “Non ho parole”
“Onestamente non ho parole…”, dichiara emozionato Francesco. “Oggi mi sembra davvero di vivere un sogno. Nei quarti ho fatto un errore che poteva costarmi caro, ma non ho mollato e sono rimasto in gara. La finalina è stata l’incontro più duro di tutti, ma alla fine ce l’ho fatta. Un grazie enorme ai miei allenatori, Luca e Daniele, che mi hanno fatto crescere e credere in me, ai miei compagni di allenamento che ogni giorno mi spingono a dare il massimo, e soprattutto alla mia famiglia, che non ha mai smesso di sostenermi”.
Il percorso della Nazionale azzurra
Giorgia Grassi nei -70 kg ha la meglio sulla bulgara Yarmantovic, ma si arrende al secondo round contro la nipponica Tsuneda, per un solo yuko. Carlotta Schiavon nei + 70 kg vince contro Ferguson (Usa) ma si arrende alla turca Balci. Michele Corsica nei + 90 kg supera Stivenson (Canada), ma cede contro il numero 1 del seed Ueyama (Usa). Stop al primo round per Antonio Capezzuto nei -90 kg, che si arrende a Saliev (Kirghizistan). Sorte simile quella di Elisa Palermo nei + 70 kg e Gianluca Picchi nei + 90 kg, fermati entrambi al match d’esordio rispettivamente da Podzemna (Repubblica Ceca) e Moussima Ewane Elouti (Canada).
Il bilancio positivo del Mondiale U18, lo staff tecnico: “Grandi risultati”
Si conclude con un argento, un bronzo e un quinto posto l’esperienza dei nostri azzurrini. Commenta così lo staff tecnico: “Grande prestazione di Francesco Mazzon nella categoria -90kg che dopo il 7° posto Europeo, dimostra di aver lavorato benissimo, disputando una gara magistrale. Buone anche le prestazioni di Giorgia Grassi, Michele Corsica e Carlotta Schiavon, che si fermano dopo un incontro vinto e uno perso, ma il mondiale non dà opportunità di recupero prima dei quarti. L’emozione blocca invece Elisa Palermo, Antonio Capezzuto e Gianluca Picchi. Bilancio positivo per questa trasferta, con tre finali disputate e un argento e un bronzo conquistati in uno dei Mondiali più affollati degli ultimi anni”.
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