La bevanda di Sinner per evitare i crampi, anche Medvedev ne fa uso. “Disgustosa, ma funziona”

Erano altri tempi quelli di Michael Chang, che combatteva i crampi con banali banane ricche di potassio mangiate durante il cambio campo. Adesso è il tempo del succo di cetriolini, nuova bevanda sempre presente nel borsone di Jannik Sinner, anche durante la semifinale degli Australian Open vinta contro Ben Shelton. Durante il terzo set contro l’americano, Sinner ha avuto un principio di crampi, risolto dal fisioterapista con un massaggio (è intervenuto nei cambi campo del quinto e del settimo game) ma anche da qualche sorso di succo di cetriolino sottaceto.

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Il succo di cetriolini sottaceto

Ricchi di vitamina C e di minerali, pare che con il loro apporto di sodio i cetriolini riescano a bloccare il riflesso nervoso che provoca i crampi ai muscoli. L’apporto di potassio e magnesio, inoltre, contribuisce a mantenere l’equilibrio elettrolitico del corpo aiutando i campioni a reidratarsi, prevenendo così i crampi. Sinner non è l’unico ad abbeverarsi al gherkin juice, come si chiama in inglese, sicuramente meno gustoso delle banane: lo utilizzano anche Carlos Alcaraz, Paula Badosa e Daniil Medvedev che lo ha definito “efficace contro i crampi, ma disgustoso”.

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