La Virtus battuta e ultima, lo Zalgiris passa a Casalecchio

La Virtus fallisce l’ultimo assalto e incassa la terza sconfitta in Eurolega, restando a zero punti in classifica. Le è ancora fatale lo Zalgiris Kaunas che espugna così Casalecchio vincendo un convulso finale dopo che la Vu finita anche a -15, era riuscita in una rimonta tutta di nervi per giocarsi tutto nelle ultime azioni. Fatali gli errori di Cordinier e Belinelli per cercare il supplementare, la Vu dopo un primo tempo da censura ha almeno lottato nella ripresa riattivata dagli squilli di Pajola, 11 punti e 5 assist, per non trovare poi il match winner nello sprint. Tutto vano davanti ai lituani, più concreti, più squadra di Bologna, e anche i 16 punti di un alterno Clyburn. 5/15 dal campo, sono sembrati il frutto di giocate da singolo.

Finita sotto di 14 all’intervallo, la Vu ha pagato un primo tempo fatto di giocate individuali, una prima linea sempre aggirata e un 0-15 incassato a cavallo dei primi due quarti da ammazzare un cavallo. Clyburn era in serata, 13 punti all’intervallo, ma ha fatto la figura del pistolero solitario più che della lancia della nazione. Allora erano scure le facce quando s’è tornati negli spogliatoi con i lituani meritatamente avanti per 30-44, e la curva che iniziava a rumoreggiare.

Doppiata ai rimbalzi, 9 contro 18, nonostante Pajola chiamasse alla riscossa, la Vu aveva gli occhi della paura. Ed era proprio il ragazzo cresciuto in Virtus a dare la scossa appena rientrati dall’intervallo lungo: rubata e canestro prima, due punti dopo da rimbalzo d’attacco e Bologna si scuoteva. Il 41-49 a 5′ 50” apriva orizzonti ancora praticabili. Un 4-0 dalla lunetta firmato dal georgiano a 4′ 25” diceva -4 Bologna. Kaunas non perdonava dalla lunga distanza ma sull’asse Belinelli-Pajola la Vu almeno aveva messo il coltello tra i denti.

Entrando nei 10′ decisivi i lituani con rumorosi tifosi al seguito guidavano per 52-60. Polonara in gancio per il 56-62, chiamava il palazzo alla riscossa quando erano 7′ 21” quelli da giocare. Vu a -3 con la tripla di Cordinier, 61-62 con Diouf che strappava un canestro da sei mani lituane. C’era ancora una partita a 5′ 51” con la Vu che ha innalzato le barricate. E dalla lunetta Shengelia ha firmato il sorpasso, 63-62, per cominciare la lunga volata. Tripla di Pajola a 1′ 20” 68-70, Smailagic dalla lunetta, 68-71. A 35” la Vu pasticciava l’attacco ma con 17” ha avuto l’ultimo assalto a disposizione: Cordinier palo, Belinelli palo e finiva così. Vu nere di nuovo in campo venerdì per la coppa, con la trasferta nel Principato di Montercarlo.

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