Lutto nel giornalismo: addio a Maurizio Romano, raccontò in tv il Napoli di Maradona

Napoli dice addio a un altro grande protagonista dell’epoca di Maradona nel calcio. A 86 anni è scomparso Maurizio Romano, giornalista napoletano, per anni volto storico della Rai e di “Novantesimo minuto”. Aveva uno stile inconfondibile con la sua erre alla francese che caratterizzava le sue telecronache sull’entusiasmante Napoli del pibe de oro. Un maestro di giornalismo, che ha diretto tra l’altro anche la rivista Supersport 2000, trasmettendo la passione per il giornalismo a tanti giovani tra cui anche sua figlia Emanuela. Gli esordi nel giornalismo per un Maurizio Romano giovanissimo nello storico quotidiano napoletano “Roma”.

“Maurizio era l’anima del “Roma sportivo del lunedì”, capace di raccontare con eleganza e competenza le vicende del Napoli di Achille Lauro prima e di Corrado Ferlaino successivamente”, ricorda Antonio Sasso. In Rai, poi, la svolta della sua carriera professionale: la tv lo ha fatto diventare un personaggio popolarissimo. “Un vero signore, galantuomo di altri tempi. Lascia un ricordo dolcissimo in tutti coloro che come me hanno avuto la fortuna di essergli amico”, scrive sui social il vicedirettore della Tgr, Antonello Perillo. Cordoglio per la scomparsa di Romano, a nome dell’intero Consiglio, è stato espresso anche dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli.

Maurizio Romano è stato presidente del Consiglio di Disciplina dell’Ordine.Tanti i messaggi di vicinanza arrivati alla moglie Gisella, ai figli Emanuela e Andrea, e ai nipoti: la sua scomparsa ha lasciato un vuoto in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di lavorare al suo fianco. Mercoledì mattina l’ultimo saluto alle 10,30 nella chiesa Santa Maria della Consolazione a Villanova.

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