Giovanni Morsiani è il nuovo presidente della Fijlkam, la Federazione Italiana judo, lotta, karate e arti marziali. Si è svolta oggi, 21 dicembre, la 43esima Assemblea nazionale ordinaria elettiva presso il PalaPellicone di Ostia, che oltre al presidente ha eletto anche il nuovo Consiglio. Morsiani ha ottenuto il 54,84 per cento dei voti validi contro il 44,61 di Ezio Gamba. “Voglio ringraziare tutti quanti mi hanno dato fiducia – ha detto Morsiani a caldo – e per primo Lucio Caneva che, con la sua lungimiranza, mi ha spinto verso questo percorso già due anni fa. E ringrazio anche Matteo Pellicone, che ha reso possibile tutto questo”. Un pensiero è stato rivolto anche “al presidente uscente Mimmo Falcone, che mi ha incoraggiato, anche verso la strada della diplomazia”.

Morsiani: “Voglio programmare al meglio la ripartenza per il nuovo quadriennio olimpico”

Morsiani ha poi annunciato i suoi primi obiettivi da presidente: “Con Lucio ci siamo mossi fin da subito sul territorio. È stato un percorso lungo e complicato, ma è stato bello scoprire l’umanità nelle tante realtà con le quali siamo entrati in contatto. Abbiamo avuto una visione di sviluppo per la nostra Federazione che adesso, nel ruolo di presidente, posso realizzare nel rispetto delle tante differenze che caratterizzano il nostro territorio. Avendo la passione che ci unisce nel nostro percorso, riusciremo a lavorare insieme per la crescita di tutti. Come primo passo voglio entrare nei meccanismi di un’organizzazione molto complessa come è la Fijlkam per poter programmare al meglio la sua ripartenza per il nuovo quadriennio olimpico, con il miglior funzionamento possibile, al servizio delle società sportive”.

Le congratulazioni del presidente del Coni Malagò

Il neopresidente ha ricevuto, in tempo reale, le congratulazioni telefoniche da parte del presidente del Coni, Giovanni Malagò, che ha anche salutato l’Assemblea in apertura dei lavori con un video messaggio. La partecipazione all’Assemblea è stata importante quanto a numero dei presenti: il 92,7% degli aventi diritto. Il numero eccezionale delle presenze ha riflettuto la novità di questa tornata elettorale alla quale il presidente uscente Domenico Falcone, uomo in continuità con la lunga presidenza di Matteo Pellicone, non si è ricandidato.