Rugby, Benetton Treviso all’ultimo respiro: 11-10 nel derby con le Zebre
Una punizione a tempo scaduto ha regalato la vittoria al Benetton Treviso (11-10) nel derby di Union Rugby Championship con le Zebre di Parma, al termine di una partita combattuta ma di una bruttezza a tratti esasperante. A Monigo è stato rispettato il pronostico, però senza quel discutibile fischio finale dell’arbitro Vedovelli gli ospiti avrebbero festeggiato un sorprendente quanto meritato successo. Una meta per parte: Marin per i veneti, Zambonin per gli emiliani. E tanti errori, soprattutto dei padroni di casa che salgono a 18 punti in classifica ma continuano a non convincere. Tra una settimana, la rivincita a Parma.
Gli errori dei veneti, il coraggio delle Zebre
«I soldi non sono tutto nello sport: ma a vedere i bilanci dei due club si nota una importante differenza», diceva poco tempo fa Paolo Vaccari, grande campione e oggi uomo forte della Federazione, giustificando una pesante sconfitta dei trevigiani coi francesi del Clermont Ferrand. Oggi invece erano i veneti, quelli ricchi, di fronte alla franchigia emiliana, così modesta (economicamente) che la Fir ha appena deciso di metterla in vendita. E tuttavia, la differenza non si è vista.
Zambonin ribalta il risultato, poi Vedovelli fischia
Con una difesa coraggiosa e puntuale, apparecchiata alla perfezione dell’allenatore Brunello, le Zebre hanno sottolineato le attuali difficoltà del Benetton. Il primo tempo si è chiuso coi biancoverdi in leggero vantaggio – e incapaci di approfittare di un giallo a Gregory – grazie a una meta di Marin, cui ha risposto De Re con una punizione. Nella ripresa, la lunga e pasticciata pressione dei padroni di casa ha prodotto solo un altro calcio dell’apertura e nel finale è andato a segno Zambonin, in costante crescita. La sorpresa natalizia sembrava infiocchettata, coi parmensi a gestire l’ovale negli ultimi secondi, ma quella punizione ha confermato che i veneti in questo sport sono i più forti.
Benetton Treviso – Zebre Parma 11-10 (5-3)
Marcatori: 30’ pt meta Marin, 38’ cp Da Re; 19’ st cp Marin, 32’ meta Zambonin tr Da Re, 41’ cp Smith.
Benetton Treviso: Smith – Lynagh, Fekitoa, Brex, Ratave – Umaga (25’ pt Marin), Uren (5’ st Garbisi) – Halafihi (Favretto), Zuliani, Negri (7’ st Izekor) – Ruzza, Cannone – Ferrari (5’ st Zilocchi), Maile (20’ st Bernasconi), Spagnolo (5’ st Tetaz).
Zebre Parma: Prisciantelli – Gregory, Paea, Lucchin (25’ pt Drago), Gesi – Da Re, Garcia – Licata, Stavile (27’ st Nasove), Ferrari (37’ st Bianchi) – Zambonin, Canali (13’ st Krumov) – Neculai (33’ pt Hasa), Di Bartolomeo (Ribaldi), Fischetti (22’ st Rizzoli).
Arbitro: Vedovelli
Note: 10’ pt cartellino giallo Gregory
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