Sinner: “Cambio qualcosa nel gioco, ma lo fanno anche gli altri”. A Shanghai svelata la sua statua
Jannik Sinner ha la sua statua di terracotta. Vestito da guerriero, per vedere somiglianza ci vuole fantasia. Via il velo, l’azzurro ride, ecco l’accoglienza da star.
In Shanghai, a special tribute to the 2024 champion:
A terracotta statue dedicated to Jannik Sinner.A unique honor for last year’s winner — immortalized in the city where history continues to be written. ?
pic.twitter.com/S2j1PBttIs— The Sinner Times (@sinnertimes) October 2, 2025
Il guerriero senza il rivale. Sbarcato a Shanghai, per il torneo senza Alcaraz dove Jannik può rosicchiare qualche punto in classifica nella rincorsa alla vetta della classifica, è stato accolto così, la statua e i buoni propositi, ancora tentativi di variare il gioco per stupire gli avversari. O meglio, l’avversario. “Non sono l’unico a cambiare qualcosa. Tutti lo stanno facendo per cercare di migliorare. Quelli che proviamo non sono cambiamenti esagerati, solo tentativi di aggiustare un paio di cose, cercando di migliorarmi. Alcuni colpi hanno funzionato meglio rispetto ai mesi precedenti, altri possiamo ancora migliorarli. Ma io non vedo l’ora di disputare altre partite perché mi danno la possibilità di provare tante cose”.
Pechino dimenticata
A Shanghai Sinner arriva sulla scia del successo a Pechino: “Le condizioni sono sicuramente diverse rispetto a Pechino, ho solo una sessione di allenamento per prepararmi, ma vedremo”.

A Sinner non basta neanche vincere: “Non paragonatemi più a Djokovic”
Sabato l’esordio contro Altmaier
Shanghai è il penultimo Masters 1000 della stagione, Sinner è campione in carica. Un anno fa aveva battuto in finale Djokovic, quest’anno può ritrovare il serbo in semifinale. L’esordio, direttamente al secondo turno, è in programma sabato 4 ottobre contro il tedesco Daniel Altmaier, contro cui ha un bilancio in parità (1-1) ma ha perso (in cinque set) l’ultimo confronto giocato nel 2023 al Roland Garros: “Sarà una sfida molto, molto difficile, al primo turno è sempre così, non sai mai cosa potrebbe accadere”.
Esordio vincente per Arnaldi
Esordio vincente per Matteo Arnaldi. Il 24enne ligure, numero 73 del mondo, ha battuto il qualificato giapponese Rei Sakamoto, numero 190 Atp, per 7-6 (3), 6-4 in un’ora e 44 minuti. Prossimo avversario di Arnaldi, che non vinceva un match in un main draw Atp da oltre due mesi, lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina. Domani, venerdì 3 ottobre, debutterà (direttamente al 2° turno) anche Flavio Cobolli, testa di serie numero 22, che affronterà lo spagnolo Jaume Munar. Torneranno in campo Luca Nardi (contro il francese Mpetshi Perricard) e Mattia Bellucci (contro il ceco Tomas Machac).
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