Dopo le fatiche di Melbourne, Jannik Sinner si prenderà qualche giorno di meritato riposo prima di tornare ad allenarsi e preparare il ritorno il campo.

Jannik Sinner is unfortunately unable to defend his title. Read the full statement here: https://t.co/4cC5t26lcC Get well soon Jannik!#Sinner #ABNAMROOpen— ABN AMRO Open (@abnamroopen) January 27, 2025

Sinner non difenderà il titolo a Rotterdam

Dopo essersi confermato campione degli Australian Open, il numero 1 del mondo – che mercoledì dovrebbe essere al Quirinale dal Presidente Mattarella con gli altri azzurri di Davis e Billie Jean King Cup (“vediamo se farò in tempo”) – si è cancellato dall’Atp 500 di Rotterdam dove avrebbe dovuto difendere il titolo vinto un anno fa. “Dopo averne parlato con il mio team, abbiamo preso la difficile decisione di ritirarci – ha spiegato Sinner -. Il mio corpo ha bisogno di riposare dopo la lunga corsa in Australia”. Il 23enne azzurro tornerà in campo a Doha (dal 17 al 22 febbraio) per prender parte, per la prima volta, all’Atp 500 che si disputa nella capitale qatariota.

Ai nemici di Sinner non resta che il Tas

A marzo Indian Wells e Miami

Qualche altro giorno di pausa e poi Jannik partirà per gli Usa per prendere parte ai primi due Masters 1000 della stagione: Indian Wells (2-16 marzo), dove lo scorso anno fu sconfitto in semifinale da Alcaraz, e poi Miami (dal 19 al 30) quando vinse il titolo piegando in finale il bulgaro Dimitrov.

Ad aprile l’udienza del Tas

Il calendario di aprile prevedeva (dal 12 al 20) la presenza al primo torneo sulla terra rossa, l’Atp 250 di Monaco di Baviera. Ma è probabile che dia forfait per presenziare all’udienza del Tas, indetta il 16 e 17 aprile per discutere del caso doping Clostebol che lo vede coinvolto, con la speranza di essere prosciolto da ogni accusa ed evitare la squalifica.

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