SUPERBAGNERES – La quattordicesima tappa del Tour, l’ultima sui Pirenei, miete una vittima eccellente. Remco Evenepoel ha detto basta sulla salita del Tourmalet, il primo dei quattro colli di giornata, il più storico e mitico. Il campione olimpico era partito da terzo della classifica alle spalle di Pogacar e Vingegaard, a 7’24” dalla maglia gialla. Remco era apparso molto sofferente negli ultimi giorni: nella cronometro di Peyragudes, sul suo terreno, era stato addirittura raggiunto e superato da Vingegaard, partito due minuti prima di lui. Evenepoel chiude malissimo un Tour iniziato con grandi aspettative, che gli lascia una vittoria di tappa, la cronometro di Caen, e tantissimi interrogativi sul suo futuro nelle grandi corse a tappe. Dopo la vittoria alla Vuelta 2022, per l’ancor giovane belga – ritirato in maglia bianca – sono arrivate solo delusioni e un solo sprazzo, il podio al Tour 2024, il suo primo corso in carriera. Da capire le reali cause del crac di Evenepoel. Ritirato per una caduta anche il capitano per la classifica della Lidl-Trek Mattias Skjelmose.

Remco Evenepoel finds himself at the back of the peloton at the start of the Tourmalet climb. @EvenepoelRemco est déjà distancé du peloton au début de l’ascension du Tourmalet #TDF2025 pic.twitter.com/i89v31tSd9— Tour de France™ (@LeTour) July 19, 2025