Si complica sempre più per Alexander Zverev la rincorsa al numero 1 di Jannik Sinner: il tennista tedesco si è fermato negli ottavi del Masters 1000 di Miami, battuto dal ventenne francese Arthur Fils con il punteggio di 3-6, 6-3, 6-4 in due ore esatte di gioco. Dalla corsa era già escluso Carlos Alcaraz, sconfitto a Miami da Goffin. In attesa del rientro di Jannik, che tornerà in campo agli Internazionali d’Italia dopo lo stop di tre mesi concordato con la Wada per il caso clostebol: l’altoatesino a questo punto è sicuro di rimanere in vetta al ranking almeno fino al Masters 1000 di Madrid, che si chiudera il 4 maggio (saranno 47 settimane consecutive al n.1).

Zverev, poche vittorie dopo il ko con Sinner

Zverev è apparso ancora una volta incapace di reagire alle prime difficoltà: dopo aver vinto il primo set ha subito il ritorno del giovane francese (che lunedì arriverà al suo best ranking, al momento è virtualmente n.15) e ha finito per cedere, quasi svuotato. Il n.2 del ranking Atp dopo la sconfitta con Sinner nella finale degli Australian Open ha inanellato una serie di risultati incredibilmente negativi: quarti di finale a Buenos Aires (ko con Cerundolo), quarti a Rio (sconfitto da Comesana), ottavi ad Acapulco (Tien), secondo turno a Indian Wells (Griekspoor) e ora il Masters 1000 in Florida. Fils affronterà nei quarti il ceco Mensik.

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A Miami tornano in campo Paolini e Berrettini

Giovedì torneranno in campo nel torneo in Florida anche i due azzurri ancora in tabellone: Jasmine Paolini se la vedrà in semifinale con la n.1 Aryna Sabalenka (non prima delle 20), mentre bisognerà aspettare fino a mezzanotte per la partita di Matteo Berrettini, che nei quarti sfiderà l’americano Taylor Fritz, a questo punto forse il favorito per il successo. Il romano cercherà di smentire il pronostico.