Corte d’appello: richiamati per le convalide dei migranti gli stessi giudici già esautorati
Roma — Le aule sono le stesse, quelle con i maxischermi per le videoconferenze approntate in autunno per la sezione immigrazione del tribunale. E anche i giudici sono gli stessi, sei su sei, applicati in Corte d’appello a Roma su richiesta del presidente Giuseppe Meliadò, a corto di giudici e con le competenze necessarie per esprimersi su una materia così delicata come i fermi dei migranti
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