“Le immagini del funerale di Charlie Kirk parlano da sole: le parole di perdono della moglie, la reazione composta di una comunità in preghiera, i canti, le decine di migliaia di persone presenti. Un messaggio potentissimo al mondo intero: contro l’odio e la violenza politica si può rispondere con la forza dell’amore, della fede e della libertà. E Charlie continuerà a vivere come simbolo di ciò che ha sempre difeso: il confronto e la libertà”. Lo scrive su X la premier Giorgia Meloni.

Trump trasforma Kirk nel messia dei Maga: “Vivrà per sempre con noi”

Allo State Farm Stadium di Phoenix, in Arizona, lo stato dove la famiglia Kirk vive, il presidente Usa Donald Trump ha celebrato l’attivista Maga davanti a 200mila persone. Trump ha ricordato il ruolo chiave giocato da Kirk nella sua vittoria alla Casa Bianca e ha confermato che gli consegnerà la Medal of Freedom, la maggiore onorificenza civile americana. A introdurre Trump è stata la giovane vedova, Erika Kirk che ha dichiarato commossa: “Mio marito Charlie voleva salvare i giovani, come colui che gli ha tolto la vita. Perdono quel giovane. La risposta all’odio non è altro odio”.