Le promesse del governo per l’Abruzzo: ripescati oltre 1.800 progetti, ma slittano dopo il 2026
ROMA – Un salvataggio con rinvio. Per la destra al governo impegnata a promettere opere e soldi in Abruzzo a ridosso del voto del 10 marzo, lo schema è sempre lo stesso. Il raddoppio della ferrovia Roma-Pescara insegna: dopo essere stato cancellato dal Pnrr, l’investimento è stato ripristinato pochi giorni fa, con le risorse del Fondo Sviluppo e coesione, ma il collegamento veloce si vedrà solo nel 2027.
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