Meloni: “Manifesto di Ventotene non è la mia Europa”. Schlein: oltraggio alla memoria. Caos in aula

Bagarre alla Camera, opposizioni che urlano “vergogna” e aula sospesa due volte. A far scoppiare le proteste delle opposizioni è stata la lettura da parte della premier Giorgia Meloni del manifesto di Ventotene. Che ha citato alcuni passaggi prendendone le distanze: “Non è la mia Europa”. È il caos a Montecitorio. “Vergogna”, urlano dai banchi dell’opposizione. Dopo la discussione sulle comunicazioni di Meloni in vista del Consiglio europeo di domani, e il pranzo al Quirinale, è atteso il voto sulle cinque risoluzione dei partiti di opposizione, Pd, M5S, Iv, Avs e Azione. Inizialmente assenti i ministri leghisti in aula. Ieri è stata votata la risoluzione della maggioranza, divisa in 12 punti, con 109 voti favorevoli, 69 contrari e 4 astensioni.

Condividi questo contenuto: