Pride, in 200mila a Budapest. Tensioni con l’ultradestra. Schlein: “L’amore non si vieta per legge”

Il Pride sfida Viktor Orbán. In 200mila, secondo le autorità comunali di Budapest, hanno sfilato oggi nonostante il divieto imposto dal premier ungherese. Hanno partecipato ministri di diversi paesi dell’Ue e decine di parlamentari europei soprattutto di sinistra, per l’Italia la segretaria dem Elly Schlein, il leader di Azione Carlo Calenda e altri rappresentanti dell’opposizione.

Condividi questo contenuto: