Salvini dopo i flop elettorali: “Nessuna resa dei conti con Vannacci, ma sono stati commessi errori”

“Resa dei conti con Vannacci? No, è qualcosa che voi scrivete da una settimana, ma sarà assolutamente tranquillo”. A dirlo il segretario della Lega, Matteo Salvini, a margine di un appuntamento a Milano in vista del consiglio federale del partito. A chi gli chiedeva se avesse registrato malumori verso il generale Vannacci dopo la sconfitta in Toscana, Salvini ha detto: “No, chiaro che quando hai un risultato al di sotto delle aspettative ti devi chiedere perché. Non è colpa della sfortuna o degli elettori. Quindi tutti noi abbiamo sbagliato qualcosa? Si, io in primis”.

Il vicepremier prosegue: “Sono in Lega da 35 anni, ho vinto tante volte e ho perso altrettante volte. Da una sconfitta devi trarre lezione per la futura vittoria. Ho in testa Puglia e Campania dove puntiamo a fare il massimo storico della Lega e Veneto dove puntiamo ad essere primo partito. Non ho tempo per guardarmi alle spalle o recriminare. Sicuramente sono stati commessi errori, non da un singolo ma da una squadra”.

Sull’ipotesi di una divisione del Carroccio in stile tedesco Cdu-Csu, tra Nord e Centro Sud, Salvini taglia corto: “Sono chiacchiere giornalistiche che non hanno nessun fondamento”.

Intanto è iniziato il consiglio federale della Lega che, dopo qualche mese a Roma, torna a riunirsi nella sede di via Bellerio a Milano. Si discuterà di manovra ma anche dei prossimi appuntamenti con le elezioni regionali e saranno anche l’occasione per parlare del risultato del Carroccio in Toscana. ll consiglio si è aperto con l’applauso ai veneti Luca Zaia e Alberto Stefani: entrambi sono collegati per impegni sul territorio. L’obiettivo, ha spiegato Salvini, è confermarsi alla guida della Regione con la Lega primo partito.

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