Salvini: “I francesi sono nervosi per il peso del debito e parlano di future guerre”

Questa volta non è all’origine dello scontro diplomatico tra Francia e Italia. Ma il vicepremier Matteo Salvini non si è fatto sfuggire l’occasione. Ed è tornato a pungere il Paese di Emmanuel Macron: “I francesi sono nervosi”, dice da un evento elettorale a sostegno del presidente uscente delle Marche Francesco Acquaroli a Sirolo. “Il peso del debito è più pericoloso per gli investimenti rispetto al nostro. Convocano a Parigi per parlare di future guerre. Noi facciamo di tutto per armare la diplomazia non i carri armati”.

“La fine della guerra in Ucraina – continua il ministro dei Trasporti – salverà tante vite e aprirà commerci per tanti imprenditori che vogliono continuare a lavorare. I governi di sinistra in Europa parlano di mandare i soldati: su una cosa non transigo finché sono al governo non ci sarà un solo soldato a combattere in Ucraina. Non siamo in guerra e non vogliamo esserlo”.

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“A Parigi sono parecchio nervosi – insiste Salvini – un giorno convocano gli ambasciatori, il giorno dopo attaccano governi come quello italiano su un sistema fiscale che è assolutamente normale”. Il riferimento è al primo ministro francese François Bayrou che domenica, in un’intervista televisiva, ha accusato l’Italia di fare “dumping fiscale” con la flat tax sui super ricchi. Ricevendo, in replica, una risposta piccata da Palazzo Chigi: “stupore” per le “affermazioni totalmente infondate” di Parigi. L’ambasciatrice Emanuela d’Alessandro, invece, è stata convocata al ministero degli Esteri francese proprio dopo un attacco frontale di Salvini a Macron, invitato ad “attaccarsi al tram” se continua a parlare di inviare truppe in Ucraina.

Tutto il centrodestra si indigna per l’uscita del primo ministro francese. “Le parole di Francois Bayrou sono assolutamente inopportune nei modi e sbagliate nel contenuto”, dice il leader di Noi Moderati Maurizio Lupi. “L’Italia è diventata più attrattiva perché più stabile e credibile sullo scenario internazionale, anche grazie al lavoro del governo e della maggioranza di centrodestra. E soffre, come peraltro la Francia, della concorrenza sleale di altri Paesi”.

Più duro il capogruppo dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri: “Bayrou in difficoltà nel suo Parlamento inventa nemici all’estero. Si scusi con l’Italia”.

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