Vigilanza Rai, la presidente Floridia: “Meloni si preoccupa di Chiocci e propaganda e non di Gaza”
“Giorgia Meloni ha capito che ormai la sua narrazione fa acqua da tutte le parti, serve lavorare su un’unica cosa, come sempre, l’unica che le riesce ancora benino: la comunicazione. La propaganda”. Dopo la notizia di un possibile trasferimento di Gian Marco Chiocci dalla direzione del Tg1 alla comunicazione di Palazzo Chigi, la presidente della commissione di vigilanza Rai Barbara Floridia attacca la premier: “Invece di preoccuparsi di ciò che sta accadendo a Gaza, agli italiani, ai poveri che aumentano, ai libri che molte famiglie non potranno comprare ai propri figli si preoccupa invece di chiamare a sè il direttore del Tg1, avete letto bene, proprio il direttore del Tg1 perché lo vuole come suo portavoce. Ma in che mondo viviamo?”, scrive la senatrice Cinquestelle sui suoi profili social.
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“Mentre tutti aspettiamo che Chiocci – aggiunge – da direttore del telegiornale più importante del servizio pubblico, chiarisca senza se e senza ma cosa vuole fare, perché il servizio pubblico non può vivere anche questa altra incertezza, una cosa è evidente: la Meloni inizia ad avere paura. Si rende conto d’essere un grande bluff. Il pallone si sta sgonfiando. Comincia ad essere sempre più fuori luogo e minuscola”.
Intanto i lavori della commissione di Vigilanza Rai sono bloccati da oltre dieci mesi perché la maggioranza continua a disertare le sedute. Tanti i nodi irrisolti. La ratifica della nomina di Simona Agnes alla presidenza del servizio pubblico è quindi arenata in Parlamento da quasi un anno.
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