Covid, spunta la variante Nimbus: a Genova il primo caso in Italia
È stato individuato a Genova il primo caso in Italia della variante Covid NB.1.8.1, chiamata Nimbus. Si tratta di un uomo ricoverato all’ospedale San Martino, un paziente ematologico di 69 anni sottoposto a un tampone naso-faringeo durante una visita ambulatoriale. L’ha confermato il coordinatore del laboratorio di Igiene regionale e referente ligure dell’Istituto superiore di sanità Giancarlo Icardi.
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Variante sotto monitoraggio
“La Nimbus è una delle varianti Covid sotto monitoraggio e di interesse perché a livello mondiale sta prendendo il sopravvento sulle altre varianti del virus Sars-Cov-2 – spiega Icardi -. Già negli Stati Uniti i casi erano superiori al 50% come, ma in Italia non era ancora stata evidenziata. Questo è il primo caso, quindi sembra che si stia diffondendo anche nel nostro Paese. Non è una variante aggressiva, ma è più facilmente trasmissibile. Tuttavia non ha nulla da spartire con la virulenza che il virus aveva a inizio pandemia”.
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L’attenzione dell’Oms
Il 23 maggio l’Organizzazione mondiale della sanità ha messo la variante sotto monitoraggio perché è già l’evoluzione del ceppo identificato per la preparazione dei nuovi vaccini. Secondo quanto sostiene l’Oms, “da febbraio l’attività del virus è in aumento con un tasso di positività che ha raggiunto l’11%, livelli che non si osservavano da luglio 2024”.
“La variante Nimbus è stata designata variante sotto monitoraggio (VUM) dall’Oms perché i suoi rilevamenti sono in aumento globalmente, mentre la variante LP.8.1, precedentemente dominante, sta iniziando a scendere – spiegano gli esperti -. Il rischio aggiuntivo per la salute pubblica è valutato attualmente come basso”.
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