Per chi sono indicati i vaccini contro il virus respiratorio sinciziale?
Gentile lettore,
recentemente sono stati approvati e resi disponibili diversi vaccini contro il virus respiratorio sinciziale (Rsv), e altri ne arriveranno nel prossimo futuro. Per gli over 60 abbiamo tre vaccini: uno a mRNA approvato dalla Commissione europea pochi giorni fa, e due proteici ricombinanti approvati già da mesi.
Uno dei due vaccini proteici è indicato anche per le donne in gravidanza, nell’idea di offrire protezione nella primissima infanzia tramite gli anticorpi prodotti dalla mamma, in maniera analoga a quanto avviene con la vaccinazione contro la pertosse. L’Rsv infatti può causare problemi e favorire infiammazioni polmonari soprattutto tra bambini e anziani fragili, con il rischio rispettivamente di bronchioliti e polmoniti, anche gravi.
Il vaccino proteico con adiuvante ha ottenuto da poco un’estensione della sua indicazione e oggi si può usare a partire dai 50 anni, per le persone che sono a maggior rischio di malattia.
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Tutte le regioni italiane stanno attualmente facendo gare per l’approvvigionamento dei vaccini, e quella che sta per iniziare sarà la prima stagione in cui effettivamente alla popolazione a rischio verrà offerto un vaccino Rsv, in concomitanza con l’offerta del vaccino antinfluenzale.
Il costo di questi vaccini è però molto elevato, e nell’ottica di ottimizzare le risorse disponibili, bilanciando costi-benefici, la nostra regione (Sicilia), lo offrirà in via preferenziale agli over 75 e nella stessa direzione si stanno muovendo anche le altre regioni.
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Ma una cosa sono le approvazioni, che tengono conto delle prove di efficacia ottenute negli studi, altro è l’impiego nel mondo reale dei vaccini, che devono tenere conto anche di analisi di economia sanitaria. I vaccini stanno diventando sempre più performanti, più tecnologicamente avanzati, ma anche più costosi: con risorse limitate occorre dunque cercare il modo di ottimizzare l’offerta vaccinale, offrendola ai soggetti che più potrebbero beneficiarne.
*Francesco Vitale è Ordinario d’Igiene presso l’Università degli Studi di Palermo, già Coordinatore Scientifico della Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI)
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