Alex Kingston, l’attrice di “E.R.”: “Pensavo fosse l’età, invece era un tumore”

“Pensavo fossero gli acciacchi dell’età, invece era un cancro”. L’attrice britannica Alex Kingston, volto noto agli appassionati della serie E.R. – Medici in prima linea per aver interpretato la dottoressa Elizabeth Corday (oltre alla misteriosa River Song in Doctor Who), ha rivelato di aver scoperto, lo scorso anno, di avere un tumore all’utero.

Sessantadue anni, in un’intervista al quotidiano The independent ha spiegato di aver inizialmente attribuito i sintomi a normali segnali dell’invecchiamento, finché non ha scoperto di dover affrontare una terapia. “Sono sempre stata ottimista, perciò non ho mai pensato al peggio – ha raccontato Kingston – ho avuto gonfiori, dolori e persino tracce di sangue nelle urine, ma pensavo fossero infezioni o fibromi. Solo dopo una forte emorragia sul palco, al Chichester Festival Theatre, ho deciso di fare accertamenti”.

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Una lunga partecipazione, quella dell’attrice (dal 1997 al 2009) a una delle serie tv più celebri e più amate, e della quale si è tornati a parlare di recente grazie a Noah Wyle, all’epoca John Carter nella serie che lanciò George Clooney e oggi protagonista di The Pitt (su Sky e Now) nei panni del dottor Michael “Robby” Robinavitch che lavora nel (fittizio) Trauma medical center di Pittsburgh, ruolo che gli è valso ben due Emmy, sia come attore che come produttore della serie.

Tornando a Kingston, la diagnosi ha portato a un intervento chirurgico importante: un’isterectomia, seguita da radioterapia, che hanno occupato gran parte del 2024 dell’attrice. Per fortuna il cancro era localizzato in un’area precisa e non si era diffuso alle ovaie. “Dopo l’operazione mi sono sentita di nuovo me stessa”, ha detto Kingston, che attualmente è tra i concorrenti della nuova edizione di Strictly come dancing, l’edizione inglese di Ballando con le stelle, in cui di recente ha conquistato la vetta grazie a un’esibizione di samba.

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La rivelazione della scoperta di un tumore, per lei, deve rappresentare un messaggio per tutte le donne: “Non ignorate mai i segnali del corpo, fate controlli regolari. La vita è troppo breve per non cogliere le opportunità”.

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