Ballando, i ritratti / Selvaggia Lucarelli: “Il problema è che si sentono tutti Carla Fracci”
Ballando con le stelle sta per spegnere le sue prime venti candeline e, nella grande festa al via sabato 27 settembre, amici storici e nuovi si riuniranno su Rai 1. Tra i primi, anche la consolidata giuria formata da Ivan Zazzaroni, Fabio Canino, Carolyn Smith, Guillermo Mariotto e Selvaggia Lucarelli. Una giudice, quest’ultima, alla corte di Milly Carlucci sin dal 2016.
“Nasce in terra etrusca, a Civitavecchia, il 30 luglio del 1974 – scrive parlando in terza persona sul suo blog, Stanza Selvaggia – si diploma al liceo classico e subito dopo si trasferisce a Roma, dove frequenta il Conservatorio teatrale La Scaletta. In qualità di attrice prende parte a numerosi spettacoli teatrali e tournèe. Una tra tutte, La strana coppia con Anna Mazzamauro e Maria Paiato. Nel 2000 comincia a collaborare con il comico Max Giusti, con cui scrive e porta in scena numerosi spettacoli teatrali. Nel 2003 il suo blog satirico diventa un caso mediatico e le apre le porte della tv, della radio e della carta stampata”. Il resto è storia.
Opinionista a L’isola dei famosi di Simona Ventura e a Pomeriggio cinque di Barbara D’Urso (entrambe passate poi sotto la sua paletta a Ballando), editorialista per testate come Max, Panorama, Libero, Il fatto quotidiano e Domani, scrittrice, “è il personaggio italiano più influente su twitter e i social network seguita da Valentino Rossi e Jovanotti, secondo la classifica Klout – continua sul blog parlando di sé – ama le scarpe, gli alberghi, i teschi, la campagna toscana, i libri, l’ironia e i sentimentali”, nonché i gatti e la “querelle”, come candidamente ammesso nella bio del suo profilo Instagram.
E la querelle, nel significato francese di disputa, l’ha accompagnata più di qualche volta nella sua carriera. In particolare a Ballando: da Asia Argento, che l’ha definita “un’anima brutta” nel 2016, ad Alba Parietti, che nel 2017 l’ha descritta come una “mitomane pericolosa”, passando per Alessandra Mussolini, Iva Zanicchi, Teo Mammucari e, nella scorsa edizione, Sonia Bruganelli.
“Facci caso, sono gli altri che insultano me – ha fatto notare a Piero Chiambretti durante una puntata di Donne sull’orlo di una crisi di nervi – il vero problema a Ballando con le stelle è che questi (i concorrenti) arrivano e pensano dopo due giorni di essere tutti Carla Fracci. Dopo tre giorni si convincono tutti di essere dei ballerini navigati, quindi basta che tu gli dica mezza parola. Poi in questo chiaramente sono brava”.
C’è chi la ama, chi la detesta, chi la critica aspramente, chi la difende a spada tratta. Lei, dantesca, nel dubbio ha fatto suo il motto “non ti curar di loro” e si mostra sempre più raggiante. Perché – al netto delle polemiche – “tanto poi esce il sole”, come direbbe qualcuno. Ma questa è un’altra storia.
Condividi questo contenuto: