Beatrice Venezi, 140 abbonati della Fenice scrivono: “Non rinnoviamo l’abbonamento se rimane”

Una lettera di abbonati del Teatro La Fenice di Venezia, che ha raggiunto 140 adesioni, sostiene la protesta di musicisti e maestranze chiedendo al sovrintendente e al Consiglio di indirizzo la revoca della nomina di Beatrice Venezi a direttrice musicale dell’ente “in ragione della nostra costante attenzione alla vita artistica e al ruolo culturale e civile del Teatro”.

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“Scriviamo in quanto abbonate e abbonati alle stagioni liriche e sinfoniche del Teatro La Fenice al quale, da lunga data, siamo profondamente legati. Con stupore e preoccupazione abbiamo appreso la notizia della nomina di Beatrice Venezi Direttrice musicale del Teatro; un ruolo che richiede competenza ed esperienza, ricoperto in passato da figure di indiscusso valore e capacità – si legge nella lettera – Condividiamo quanto le Professoresse e i Professori d’orchestra hanno affermato con grande chiarezza nella loro lettera aperta del 25 settembre e ci uniamo alla loro richiesta di revoca. Dichiariamo fin d’ora la nostra intenzione di non rinnovare l’abbonamento qualora l’incarico diventasse esecutivo”.

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Gli abbonati dichiarano che se l’incarico diventasse esecutivo non rinnoveranno l’abbonamento. “Non ho ancora letto questa lettera – ha commentati il sovrintendente Nicola Colabianchi – ma i numeri che mi hanno dato limitano al momento a quattro gli abbonati che hanno disdetto. Se si riuniscono in 140 su 2.300 per esprimere un’opinione mi sembra più che legittimo, ma ciò non condiziona le scelte della Fondazione. Non facciamo attività commerciale, ma diamo un servizio culturale, che si fa in base alle scelte della direzione artistica e della sovrintendenza. Se a qualcuno non piace, non so che farci”. Mercoledì 8 ottobre è in previsione un incontro tra Colabianchi e il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, anche in veste di presidente della Fondazione, con i rappresentanti dell’orchestra e delle maestranze, che hanno annunciato lo stato di agitazione contro la nomina di Venezi. La Rsu della Fenice ha nel frattempo smentito le dichiarazioni del padre della direttrice, Gabriele Venezi, che in un’intervista aveva sostenuto che ci fosse stata una contestazione degli orchestrali anche nei confronti di Myung-Whun Chung. “Nulla di più lontano dal vero – affermano in una nota -: è da sempre stimato e apprezzato da tutte le maestranze per la sua altissima professionalità, tanto da aver ricevuto una lettera di stima e ringraziamento a firma di tutta l’orchestra”.

Resta incerta, per ora, la data in cui Beatrice Venezi farà il suo primo incontro ufficiale con orchestra e personale del teatro. “C’è tutto il tempo – chiarisce Colabianchi – il contratto parte tra un anno e c’è modo di ragionare. È una professionista di livello, un nome giovane, un’immagine vincente che può dare dinamismo alle nostre attività”.

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