“Boots” la serie sul marine gay che ha fatto arrabbiare il Pentagono ora rischia la cancellazione
La storia è vera o perlomeno è ispirata all’esperienza reale di Greg Cope White, marine che ha servito l’esercito americano per sei anni arrivando al ruolo di sergente prima di congedarsi, diventare scrittore e raccontare la sua storia nel libro The Pink Marine, che è diventata la serie Netflix di successo Boots.
Per attivare l’iscrizione alla newsletter The dreamers, dedicata al cinema e alle serie tv, clicca qui
Mentre la miniserie scalava le classifiche degli show più visti (attualmente è quarto per l’Italia e secondo in Usa, subito dietro alla serie sul serial killer Monster – The Ed Gein story) il Pentagono reagiva duramente definendola “spazzatura woke” e volendo allontanare l’immagine di un esercito che possa essere inclusivo.
“Boots”, quando “Full metal jacket” diventa queer. La serie sulla storia vera del “marine rosa”
La conseguenza di tutta questa ostilità potrebbe essere la cancellazione della serie che, sebbene sia stata presentata come miniserie, presentava un finale aperto alla vigilia della Guerra del golfo come lo stesso showrunner Andy Parker (Tales of the City), aveva ipotizzato. Una seconda stagione che proseguiva le avventure della recluta Cameron e dei suoi compagni alla prova del conflito nel Golfo persico e che oggi come oggi non è confermata dalla piattaforma nonostante il successo.
“Boots”, la serie tv sul marine “rosa” con Miles Heizer – trailer
Il paradosso di questa guerra dell’amministrazione Trump nei confronti di una narrazione dell’esercito più inclusiva è il fatto che – nonostante negli anni Novanta, quando è ambientata la serie, fosse illegale per le persone omosessuali arruolarsi – l’autore ha sempre dichiarato che “i Marines mi hanno sicuramente dato la sicurezza di fare coming out. Il che, lo so, è ironico”. Greg Cope White infatti ha fatto coming out privatamente con amici e familiari all’inizio degli anni ’80, mentre era ancora in servizio. E la forza per farlo gli è venuta proprio dall’esperienza vissuta nell’esercito.
Condividi questo contenuto:




