Carl Brave volta pagina. A quasi due anni dall’ultimo album Migrazione, l’artista romano torna sulle scene discografiche con Morto a Galla (Warner Music Italy), il nuovo singolo fuori il 28 marzo.

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Il brano racconta una Roma finora inedita nelle canzoni di Carl Brave, aprendo lo sguardo anche su altre realtà. La città in sé diventa una protagonista nascosta, che sempre più spesso mostra le sue ombre. Roma, come anche Milano, sono tutto questo, città che respirano tra magnificenza e brutalità, tra speranza e sofferenza, e sembrano quasi fare da specchio per l’artista, che riesce a descriverle con una sincerità cruda e disarmante, rivelando così anche la sua storia. Non si tratta solo della meraviglia dei suoi tramonti ma anche degli angoli bui più nascosti. Come gli alti e bassi della vita.

Morto a Galla è il primo tassello di un nuovo percorso che segna un’ulteriore evoluzione dell’artista romano, che non abbandona lo stile del passato (tra urban, pop e indie) ma sperimenta sonorità diverse.